Cup e Servizi amministrativi. Regione replica ai sindacati su Asl Roma 2: “Allarme ingiustificato. Nessun impegno è stato disatteso”

Cup e Servizi amministrativi. Regione replica ai sindacati su Asl Roma 2: “Allarme ingiustificato. Nessun impegno è stato disatteso”

Cup e Servizi amministrativi. Regione replica ai sindacati su Asl Roma 2: “Allarme ingiustificato. Nessun impegno è stato disatteso”
La Regione replica a Cgil, Cisl e Uil che ieri avevano accusato la Asl Roma 2 di non aver rispettato gli accordi in merito al cambio di appalto per i servizi amministrativi. “Allarme lanciato dai sindacati è del tutto pretestuoso e immotivato”.

“In merito al cambio appalto per i servizi amministrativi nella Asl Roma 2 va chiarito in primo luogo che non si tratta della gara Cup ma dei servizi amministrativi gestiti dalla singola Azienda sanitaria. Nello specifico si precisa con assoluta fermezza che non vi è stata alcuna decurtazione oraria. La Asl Roma 2 ha quantificato le ore assegnate al subentrante “Maggio 82″ che sono le medesime ore fatturate in precedenza pertanto non vi è stato alcun taglio rispetto al monte ore del Consorzio uscente Coin che ricordiamo essere stato sottoposto alle misure restrittive dell’Antimafia. Inoltre nel cambio appalto vi è stata la totale riassunzione dei lavoratori, il riconoscimento degli scatti di anzianità e la conferma del 100% delle ore fatturate. Pertanto l’allarme lanciato in queste ore dai sindacati è del tutto pretestuoso e immotivato”. Così in una nota la Regione Lazio. “E’ aperto il tavolo in sede aziendale dove le organizzazioni sindacali possono esercitare tutto il loro ruolo. La Regione non ha disatteso nessun impegno”. È quanto precisa la Regione Lazio in una nota.

10 Ottobre 2018

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Lazio. Dalla collaborazione tra Spallanzani e San Camillo nasce la chirurgia del paziente infetto
Lazio. Dalla collaborazione tra Spallanzani e San Camillo nasce la chirurgia del paziente infetto

Dopo la virtuosa esperienza del Polo Ospedaliero Interaziendale Trapianti (POIT), si rafforza la collaborazione tra l’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” IRCCS e l’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini...

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...