L’assessorato alla Sanità mira a sostenere e potenziare le iniziative finalizzate a favorire il superamento delle barriere alla comunicazione nonchè l’accessibilità delle persone sorde e con ipoacusia ai servizi pubblici erogati dagli enti territoriali.
Spiega l’assessore Armando Bartolazzi a Quotidiano Sanità -: La Regione, con la Direzione generale delle Politiche Sociali, in partnership con l’Agenzia regionale Sardegna ricerche e il Centro di ricerca, sviluppo e studi superiori in Sardegna (CRS4), ha avviato a partire dal 2021 il progetto ‘Innovare, informare, partecipare – nuove metodologie per la comunicazione delle persone con ipoacusia’. Una iniziativa, questa, volta a sperimentare strumenti di traduzione automatica della LIS (lingua dei segni italiana), basati su modelli di intelligenza artificiale”.
“Il progetto – prosegue l’esponente di Giunta – finanziato con le risorse del Fondo per l’inclusione delle persone sorde e con ipoacusia previste per l’annualità 2020, è stato ulteriormente implementato con quelle successivamente stanziate per il 2021 e 2022 e assegnate per la prosecuzione dei progetti già oggetto di finanziamento, quindi sulla base sempre dell’avviso pubblico 2020. Dopodichè, dalla Gazzetta ufficiale n. 92 del mese di aprile 2025, si è appreso dell’avvenuta pubblicazione sui siti istituzionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Dipartimento per le politiche in favore delle persone con disabilità, del testo integrale del decreto del Ministro per le Disabilità, risalente al gennaio 2025. Questo decreto ha stabilito i criteri e le modalità per poter utilizzare anche le risorse relative all’annualità 2023 del Fondo per l’inclusione delle persone sorde e con ipoacusia, e alla Regione Sardegna è stata assegnata la somma di 189.460 euro”.
“Tenuto in considerazione che il progetto ‘Innovare, informare, partecipare – nuove metodologie per la comunicazione delle persone con ipoacusia’ ha visto il coinvolgimento attivo delle persone sorde e delle loro associazioni di riferimento, le quali hanno dato un significativo contributo alla sua implementazione, abbiamo ritenuto doveroso programmare la prosecuzione delle attività poste in essere dalla Regione, unitamente a CRS4 e a Sardegna Ricerche, proprio in ragione delle ulteriori risorse riferite all’anno 2023 del Fondo dedicato”.
“Pertanto, con i colleghi di Giunta, abbiamo condiviso di assegnare al Direttore generale delle Politiche Sociali, insieme a quello di Sardegna Ricerche e all’Amministratore unico del CRS4, la predisposizione e la sottoscrizione di tutti gli atti necessari per ottenere il finanziamento di 189.460 euro previsto dal decreto del Ministro per le Disabilità e consentire in questo modo la prosecuzione del progetto riservato alle persone con ipoacusia, favorendo così il potenziamento delle attività in essere” – conclude Bartolazzi.
Elisabetta Caredda