Si rinnova l’accordo tra la Regione Sardegna e Federfarma Sardegna per la distribuzione di medicinali del prontuario ospedale-territorio (PHT), in armonia alla legge n. 405/2001, nonché di dispositivi per diabetici e per la prosecuzione di altre forme di collaborazione con le farmacie convenzionate.
La delibera approvata, su proposta dell’assessore alla Sanità, “ci consente di procedere alla stipula del nuovo Accordo con Federfarma Sardegna per la distribuzione di medicinali del prontuario ospedale-territorio (PHT), in armonia alla legge n. 405/2001, e per la definizione di altre forme di collaborazione con le farmacie convenzionate, tra la Regione Sardegna e la Federfarma”, spiega a Quotidiano Sanità l’assessore Armando Bartolazzi.
In particolare, prosegue l’assessore, “è confermata la remunerazione per il servizio di distribuzione dei medicinali in nome e per conto delle Aziende sanitarie per le farmacie urbane e rurali non sussidiate, pari a euro 5,70 (IVA esclusa) per confezione dispensata, indipendentemente dal prezzo al pubblico del medicinale; mentre per le farmacie rurali sussidiate, con fatturato annuo inferiore a euro 450.000, sono previste due distinte tariffe sulla base della fascia di prezzo al pubblico del medicinale dispensato. Ossia, per i medicinali con prezzo al pubblico, al netto dell’IVA, inferiore o uguale a euro 50, è confermata la remunerazione di euro 5,70 a confezione (IVA esclusa); invece per i medicinali con prezzo al pubblico, al netto dell’IVA, superiore a euro 50, è confermata la remunerazione di euro 8,60 a confezione (IVA esclusa)”.
“Ancora – spiega Bartolazzi -, procederemo alla stipula dell’Accordo anche per la distribuzione di prodotti dietetici e materiali per diabetici che prevede di affidare alle farmacie convenzionate la distribuzione dei dispositivi FGM/CGM per il monitoraggio della glicemia. Alle farmacie è riconosciuta la remunerazione di euro 9,5 per la distribuzione trimestrale dei sensori e dei relativi dispositivi manuali per il controllo (test per il controllo della glicemia e lancette pungidito). Questa remunerazione è comprensiva della quota spettante alla distribuzione intermedia”.
“Suddetto Accordo definisce, inoltre, che i dispositivi medici per l’autocontrollo e l’autogestione del diabete mellito di maggiore consumo, quali i test per il controllo della glicemia, lancette pungidito, apparecchi pungidito, aghi per insulina, che sono oggetto di procedura ad evidenza pubblica da parte della Centrale regionale di Committenza o di adesione a convenzioni di altri soggetti aggregatori, siano distribuiti dalle farmacie convenzionate in nome e per conto delle Aziende. Per questo servizio di distribuzione, è riconosciuto un compenso pari a euro 0,12 (IVA esclusa)”.
“Oltre ciò, stipuleremo l’Accordo anche per la somministrazione dei vaccini in farmacia, il quale prevede che alle farmacie, a fronte delle vaccinazioni antinfluenzali eseguite e regolarmente registrate in anagrafe vaccinale Sardegna (AVacS), sarà riconosciuto un corrispettivo di euro 6,16 e che tale corrispettivo potrà essere rimodulato in funzione del raggiungimento di target di vaccinazione specifici, che saranno definiti con accordo tra le parti a seguito del monitoraggio delle vaccinazioni nella stagione 2025-2026”.
“Alla Direzione generale della Sanità il compito di porre in essere i provvedimenti attuativi del documento e l’emanazione delle direttive di indirizzo e coordinamento finalizzate ad assicurare la massima uniformità delle procedure nelle diverse realtà della Regione. E’ stato infine stabilito che, per il tempo strettamente necessario alla stipula di questo nuovo Accordo, è ulteriormente prorogato l’Accordo approvato nell’anno 2022 e già prorogato, da ultimo, con la deliberazione 26/29 del 14 maggio 2025” – conclude Bartolazzi.
Elisabetta Caredda