Giornata per la sicurezza delle cure. Oggi a Rieti un Infopoint per spiegare ai cittadini come ridurre i rischi

Giornata per la sicurezza delle cure. Oggi a Rieti un Infopoint per spiegare ai cittadini come ridurre i rischi

Giornata per la sicurezza delle cure. Oggi a Rieti un Infopoint per spiegare ai cittadini come ridurre i rischi
Il materiale informativo distribuito ha lo scopo di coinvolgere in maniera attiva i cittadini; il paziente adeguatamente informato può infatti concorrere a ridurre i rischi correlati all’assistenza, adottando alcuni semplici comportamenti, come ad esempio: “quando accedi ad una prestazione sanitaria, non dimenticare la tessera sanitaria e un documento d’identità”. “Comunica con precisione agli operatori sanitari le tue malattie, l’eventuale stato di gravidanza accertato o presunto, le terapie che stai effettuando e le allergie di cui sei a conoscenza”.

Nell’ambito della ‘Giornata Mondiale per la sicurezza delle cure e della persona assistita’ che si celebra martedì 17 settembre, la Direzione Aziendale della Asl di Rieti ha corganizzato, attraverso l’Unità per la Gestione del Rischio Clinico, un Infopoint per far conoscere le attività e i servizi Aziendali a tutela del miglioramento dei livelli di sicurezza delle cure.

Durante l’iniziativa di informazione e sensibilizzazione, presso l’ingresso dell’ospedale provinciale de’ Lellis di Rieti dalle ore 9,30 alle ore 13, i Professionisti dell’Azienda hanno illustrato alcune delle azioni più significative poste in essere a tutela di una sempre maggiore qualità delle cure e dell’assistenza.

Il materiale informativo distribuito ha lo scopo di coinvolgere in maniera attiva i cittadini; il paziente adeguatamente informato può infatti concorrere a ridurre i rischi correlati all’assistenza, adottando alcuni semplici comportamenti, come ad esempio: quando accedi ad una prestazione sanitaria, non dimenticare la tessera sanitaria e un documento d’identità. Comunica con precisione agli operatori sanitari le tue malattie, l’eventuale stato di gravidanza accertato o presunto, le terapie che stai effettuando e le allergie di cui sei a conoscenza. Se ti rechi in ospedale o in ambulatorio per una visita medica porta con te i pregressi esami svolti, la documentazione sanitaria in tuo possesso, e i referti sanitari.

“Questi piccoli accorgimenti – evidenzia infatti la Asl – possono migliorare la qualità delle cure e ridurre i rischi correlati all’assistenza. Garantire un rapporto di fiducia tra pazienti e operatori sanitari, attraverso la stima professionale e il rispetto reciproco, migliora il clima terapeutico e assistenziale”.

All’iniziativa hanno aderito le Associazioni di Volontariato Alcli Giorgio e Silvia, Almar (Associazione Laziale Malati Reumatici Onlus), Lilt (Lega Italiana per Lotta contro i Tumori Rieti).

13 Settembre 2019

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