Incontro tra i sindaci molisani e il Ministero della Salute

Incontro tra i sindaci molisani e il Ministero della Salute

Incontro tra i sindaci molisani e il Ministero della Salute
Revisione del Decreto Balduzzi, Pos e problemi delle aree interne, alcuni dei temi affrontati ieri mattina in videoconferenza tra il capo segreteria di Speranza, Paolucci, del Ministero e i sindaci di Isernia, Venafro, Agnone e Larino. Il primo cittadino di Isernia: “In particolare si è discusso della necessità di destinare maggiori risorse al Ssr, del possibile abbattimento del debito, della riorganizzazione della rete ospedaliera”.

Revisione del Decreto Balduzzi, Pos e problemi delle aree interne sono stati alcuni dei temi affrontati durante un incontro, svoltosi nella mattinata di ieri, in videoconferenza tra il capo della segreteria del Ministero della Salute, Massimo Paolucci, e i sindaci di Isernia, Venafro (Isernia), Agnone (Isernia) e Larino (Campobasso) che compongono il direttivo della Conferenza dei Sindaci.

“Con Massimo Paolucci, capo segreteria del ministro della Salute Roberto Speranza – ha reso noto il sindaco di Isernia, Piero Castrataro, a margine dell'incontro – abbiamo parlato della situazione in cui versa la sanità molisana, delle sue problematiche e degli sviluppi futuri. In particolare si è discusso della necessità di destinare maggiori risorse al Sistema Sanitario Regionale, della possibilità di ottenere un abbattimento del debito accumulato dalla Regione Molise e anche di riorganizzazione della rete ospedaliera, dunque dell'importanza di avere un Dea di II livello a Campobasso e un Dea di I livello ad Isernia e Termoli”.

“Tra gli aspetti trattati – ha proseguito -, anche lo sviluppo di un sistema incentivante capace di attrarre personale medico negli ospedali molisani e, più in generale, in tutti i presidi situati nelle aree interne del Paese. Al centro del confronto, inoltre, i fondi del PNRR dedicati ad interventi in campo sanitario, parte dei quali servirà alla realizzazione di Case della Comunità, strutture da integrare, verosimilmente, nei presidi ospedalieri esistenti, che risponderanno, secondo un modello multidisciplinare, alle esigenze dei malati cronici. Il Molise dovrebbe averne almeno 6”.

“Le nostre richieste – ha concluso Castrataro -, ha assicurato il capo segreteria del ministro Speranza, saranno debitamente esaminate anche alla luce della stesura di un nuovo Decreto Ministeriale nel quale dovrà esserci maggiore attenzione alla rete territoriale. Tra una decina di giorni torneremo a confrontarci sul tema”.

17 Novembre 2021

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