Lazio: ricorso al Tar contro Piano ospedaliero. Lo annuncia il sindaco di Bracciano

Lazio: ricorso al Tar contro Piano ospedaliero. Lo annuncia il sindaco di Bracciano

Lazio: ricorso al Tar contro Piano ospedaliero. Lo annuncia il sindaco di Bracciano
In una lettera inviata alla presidente del Lazio, Renata Polverini, Giuliano Sala afferma che, "in qualità di sindaco", ha "il dovere di percorrere tutte le strade permesse dalle norme affinché il territorio di Bracciano possa ancora avere il proprio ospedale". 

Il sindaco di Bracciano, Giuliano Sala, ha inviato una lettera alla presidente del Lazio, Renata Polverini, annunciando il ricorso al Tar contro il Piano di riordino della rete ospedaliera. La stessa lettera è stata indirizzata anche ai sindaci dei Comuni di Trevignano Romano, Anguillara Sabazia, Manziana, Canale Monteranno, Ladispoli e Cerveteri, per conoscere il loro intendimento relativamente al ricorso al Tar, invitandoli a comunicare la loro eventuale decisione di partecipare all’iniziativa.
“Comprenderà, On. Presidente, che l’azione del ricorso è un atto dovuto per rispondere alle istanze e alle sollecitazioni dei cittadini amministrati”, scrive Sala, che poi aggiunge: “Come da Lei dichiarato nella seduta di Consiglio Regionale del 03 novembre, il sottoscritto, in qualità di sindaco, ha il dovere di percorrere tutte le strade permesse dalle norme, affinché il territorio di Bracciano possa ancora avere il proprio Ospedale con i posti di degenza, condizione inderogabile per le esigenze sanitarie della vastissima e sempre in crescita popolazione dei nostri Comuni”. In ogni caso, Sala assicura “la disponibilità a recedere” dal ricorso “non appena si potranno avere delle certezze di ripensamento definitivo delle decisioni assunte”.
Nella lettera il sindaco di Bracciano esprime a Polverini “rispetto e il sentito ringraziamento per aver mantenuto l’impegno istituzionale assunto con lo scrivente, in occasione dell’incontro tenutosi in data 22 ottobre presso il suo ufficio di Presidenza in Regione, quando venni ricevuto per essere ascoltato sul Piano di riordino delle reti ospedaliere, con particolare riferimento al futuro dell’Ospedale Padre Pio di Bracciano”. Ma sottolinea come proprio in occasione di questa visita, “il Direttore Generale della Asl RmF, Salvatore Squarcione, ha consegnato a Alessandro Moretti (dirigente della segreteria dell'assessorato alla Salute, ndr) una relazione dettagliata sullo status quo e sull’andamento dell’ospedale che mostra come negli ultimi dieci mesi del 2010 si siano ottenuti risultati lusinghieri, segnando un’inversione di tendenza rispetto agli anni precedenti”.
 

16 Novembre 2010

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...