Locri. Manifestazione contro la chiusura dell’ospedale. Contestato assessore Roccisano

Locri. Manifestazione contro la chiusura dell’ospedale. Contestato assessore Roccisano

Locri. Manifestazione contro la chiusura dell’ospedale. Contestato assessore Roccisano
Quando l'assessore è salita sul palco per parlare, dalla folla si sono levati fischi e proteste che hanno indotto Roccisano a rinunciare al suo intervento. Per Oliviero un episodio di “inaudita gravità” che “rischia di offuscare il grande movimento sul tema della sanità”.

Locri invasa dai manifestanti lo scorso sabato. I cittadini sono infatti scesi in piazza per difendere l'ospedale cittadino dai rischi di chiusura o ridimensionamento, ma le pacifiche dimostrazioni di dissenso sono state per qualche istante sostituite da una più animata contestazione nei confronti dell'assessore regionale al Lavoro, Federica Roccisano.

Quando l'assessore Roccisano è salita sul palco per parlare, infatti, dalla folla dei manifestanti si sono levati fischi e proteste, accompagnate dalle urla "via" e "vattene". L'assessore ha avuto soltanto il tempo di dire che "gli obiettivi della Regione Calabria sono la tutela dei diritti dei cittadini e della salute pubblica. Quindi anche l'ospedale di Locri rientra in questo piano". L'assessore ha quindi deciso di rinunciare al suo intervento a causa delle proteste.

Un episodio di “inaudita gravità” commenta in una nota il presidente della Calabria, Mario Oliviero, esprimendo “la più sentita solidarietà all’assessore Federica Roccisano, vittima di un episodio di squallida intolleranza”. Per Olivierio “quanto avvenuto è incredibile perché è stato impedito di parlare al rappresentante della Giunta Regionale che da mesi si sta battendo per il rilancio della sanità a Locri e in tutta la Locride. Ed è incredibile che l’episodio di cui è rimasta vittima l’Assessore Roccisano rischi di offuscare il grande movimento unitario che oggi si è espresso a Locri e in tutto il comprensorio sul tema della sanità: non si fa così l’interesse del territorio, non si persegue così quella unità sempre più larga che è necessaria per ottenere tangibili risultati”.

“E’ bene ricordare a tutti, agli immemori di ieri e di oggi, che questa Giunta regionale si batte per il rilancio degli ospedali spoke, come appunto quello di Locri, e non saranno certo episodi gravi come quello di oggi a rallentarci nella nostra azione di Governo e ad impedirci di lavorare per difendere interessi ed aspettative delle popolazioni di Locri e di tutto il comprensorio ionico”, conclude Olivierio.
 

18 Ottobre 2015

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