Lombardia. Alleanza tra Fisioterapisti e Ostetriche: “Insieme per la salute dei cittadini”

Lombardia. Alleanza tra Fisioterapisti e Ostetriche: “Insieme per la salute dei cittadini”

Lombardia. Alleanza tra Fisioterapisti e Ostetriche: “Insieme per la salute dei cittadini”
Firmata la prima dichiarazione d’intenti tra Ordini provinciali e interprovinciali di Fisioterapisti e Ostetriche per promuovere una collaborazione strutturata. L’obiettivo è contrastare l’abusivismo professionale e garantire che solo chi è iscritto agli Albi offra cure legittime. Il documento invita a sviluppare reti locali, campagne di educazione sanitaria e un approccio integrato alla salute.

In Lombardia nasce la prima dichiarazioni di intenti congiunta tra due professioni sanitarie fondamentali nel nostro servizio socio sanitario: Fisioterapisti ed Ostetriche. La dichiarazione di intenti sottoscritta dagli Ordini provinciali e interprovinciali sancisce l’avvio di una collaborazione strutturata, con un obiettivo chiaro: essere uniti nel tutelare la salute dei cittadini contrastando l’abusivismo e favorire la collaborazione interprofessionale.

Gli Ordini auspicano la sinergia e collaborazione tra i propri iscritti per migliorare, nei rispettivi ambiti di competenza, i servizi e la qualità di vita dei cittadini. “Lavorare in sinergia interprofessionale promuove un approccio integrato alla salute della persona,– chiariscono i presidenti degli Ordini – ed è una risposta efficace ai bisogni delle persone e all’evoluzione del sistema socio sanitario lombardo.

L’intento principale del documento è quello di unirsi per contrastare l’abusivismo professionale di “chi pratica in ambito ostetrico, ginecologico, neonatale e fisioterapico senza alcuna titolarità e legittima abilitazione’’, ricordano gli Ordini. Solo i professionisti iscritti agli Albi hanno le competenze, l’abilitazione e la responsabilità necessarie per garantire sicurezza e qualità delle cure ai cittadini.

Per tutelare al meglio la salute della popolazione, i professionisti sono invitati a consigliare al cittadino di rivolgersi solo a Fisioterapisti ed Ostetriche/ci regolarmente iscritti all’Ordine, verificabili sulla pagina web delle rispettive Federazioni, FNOFI e FNOPO

Il documento di intenti incoraggia gli Ordini sottoscrittori allo sviluppo di collaborazioni e reti locali, alla pianificazione di eventi congiunti di educazione sanitaria, attività di prevenzione e campagne di sensibilizzazione sui corretti stili di vita, contribuendo anche alle iniziative ed attività degli enti, associazioni e istituzioni del territorio di competenza.

L’iniziativa lancia un messaggio forte ai cittadini: affidarsi a professionisti qualificati significa salvaguardare la propria salute e ricevere cure sicure. La sinergia interprofessionale tra Fisioterapisti e Ostetriche, è il modo migliore per offrire un servizio realmente integrato, efficace e vicino alle persone.

30 Settembre 2025

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...