Medico aggredito al Sant’Andrea di Roma. D’Amato: “Riaprire i posti di polizia in ospedale”

Medico aggredito al Sant’Andrea di Roma. D’Amato: “Riaprire i posti di polizia in ospedale”

Medico aggredito al Sant’Andrea di Roma. D’Amato: “Riaprire i posti di polizia in ospedale”
L’aggressione è avvenuta la notte scorsa. L’aggressione sarebbe stata arginata grazie all’intervento di un secondo operatore sanitario e alla successiva azione di contenimento del servizio di vigilanza. Per l’assessore è arrivato il momento di ripristinare i posti di Polizia negli ospedali, “almeno quelli con maggiori accessi e afflusso”.

Un medico dell’azienda ospedaliera Sant’Andrea è stato aggredito la notte scorsa da da un paziente. Il camice bianco era di guardia notturna quando un paziente gli si sarebbe scagliato contro con urla e spintoni. Immediato l’intervento di un secondo operatore sanitario, che è corso in aiuto del medico, e poi del servizio di vigilanza

Sulla vicenda è intervenuto l’assessore alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato: “Vogliamo rivolgere solidarietà e vicinanza per l’aggressione subita al medico di guardia in servizio questa notte presso l’Azienda ospedaliero-universitaria del Sant’Andrea che offrirà il pieno supporto alla vittima. Si tratta di una vile aggressione nei confronti del personale sanitario”.

Da D’Amato “un appello affinché vengano ripristinati al più presto i posti di Polizia negli ospedali, almeno quelli con maggiori accessi e afflusso per garantire la sicurezza dell’utenza e degli operatori stessi che ogni giorno, con passione e competenza, si spendono per il prossimo”.

16 Ottobre 2018

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Lazio. Dalla collaborazione tra Spallanzani e San Camillo nasce la chirurgia del paziente infetto
Lazio. Dalla collaborazione tra Spallanzani e San Camillo nasce la chirurgia del paziente infetto

Dopo la virtuosa esperienza del Polo Ospedaliero Interaziendale Trapianti (POIT), si rafforza la collaborazione tra l’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” IRCCS e l’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini...

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...