Modena. Sarà Antonio Brambilla il nuovo direttore generale dell’Ausl

Modena. Sarà Antonio Brambilla il nuovo direttore generale dell’Ausl

Modena. Sarà Antonio Brambilla il nuovo direttore generale dell’Ausl
Ieri in Giunta regionale la designazione, oggi il via libera dall'Ufficio di presidenza della Conferenza territoriale sociale e sanitaria modenese. Nei prossimi giorni il decreto di nomina da parte del presidente della Regione. Per Brambilla, attualmente direttore dell'Asl di Alessandria, si tratta di un ritorno in Regione, dopo un lungo impegno a capo del Servizio Assistenza territoriale e, precedentemente, di quello Assistenza distrettuale, Medicina generale, Pianificazione e sviluppo dei servizi sanitari

 Sarà Antonio Brambilla il nuovo direttore generale dell’Azienda Usl di Modena. Prende il posto del dottor Massimo Annicchiarico, che aveva rassegnato le dimissioni mercoledì della scorsa settimana. La designazione è stata effettuata dalla Giunta regionale ieri pomeriggio, e oggi è stato acquisito il parere favorevole all’unanimità dell’Ufficio di presidenza della Conferenza territoriale sociale e sanitaria di Modena. Nei prossimi giorni, dopo l’accettazione formale da parte del candidato, il presidente della Regione firmerà il decreto di nomina. Nomina che arriva dunque, come era stato assicurato, in tempi molto rapidi, per consentire la massima operatività dell’Azienda sanitaria modenese.
 
Milanese, medico, da giugno dello scorso anno Brambilla è direttore generale dell’Azienda sanitaria locale di Alessandria. Per lui si tratta di un ritorno in Emilia-Romagna, dove ha ricoperto vari ruoli dirigenziali tra i quali, dal 2015 fino al termine della sua permanenza in viale Aldo Moro, quello di responsabile del Servizio Assistenza territoriale. Sempre in Regione, dal 2008 al 2015, era stato dirigente del Servizio Assistenza distrettuale, Medicina generale, Pianificazione e Sviluppo dei servizi sanitari. Precedentemente, all’Ausl di Piacenza, aveva diretto l’Unità operativa complessa Governo clinico del Territorio e il Dipartimento delle Cure primarie.

14 Maggio 2019

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