Napoli. Allarme ortopedici: infezioni incidono su budget per il 32%. Il 16 ottobre se ne discute in un convegno

Napoli. Allarme ortopedici: infezioni incidono su budget per il 32%. Il 16 ottobre se ne discute in un convegno

Napoli. Allarme ortopedici: infezioni incidono su budget per il 32%. Il 16 ottobre se ne discute in un convegno
L'evento è promosso dall’U.O.C. Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale San San Gennaro. Le infezioni chirurgiche costituiscono il 20% di tutte le infezioni ospedaliere. E in Italia i casi di amputazione riguardano circa 15.000 pazienti l’anno.

“Creare un percorso uniforme di trattamento e cura delle infezioni osteoarticolari, con lo scopo di creare una rete Ospedale-Territorio, finalizzato a ridurre notevolmente la migrazione sanitaria verso le strutture del Nord Italia e realizzare così’ un notevole risparmio dei costi”. E’ l’obiettivo del ‘II convegno su “Moderni Orientamenti nella Diagnosi e Terapia delle Infezioni Osteoarticolari” presieduto da Ciro Pempinello e organizzato dall’U.O.C. Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale San San Gennaro che si svolgerà venerdì 16 ottobre (ore 9.00) a Napoli, nella Basilica di San Gennaro. Parteciperanno ortopedici, chirurghi vascolari, chirurghi del territorio, igienisti, farmacisti, vulnologi, microbiologi, infettivologi e parasanitari, afferenti all’Asl Na1 e non.

“L’esperienza acquisita e l’applicazione di tecnologie d’avanguardia sono certamente il volano per costruire un polo d’eccellenza a costo zero nell’Asl Na1, razionalizzando l’uso di risorse umane, competenze ed attrezzature già in possesso”, spiega Ciro Pempinello.

“Le infezioni chirurgiche costituiscono il 20% di tutte le infezioni ospedaliere e – aggiunge – rappresentano una grave complicanza in chirurgia ortopedica perché possono causare la revisione della protesi con notevole aggravio di costi e provocare anche l’amputazione dell’arto. In Italia i casi di amputazione riguardano circa 15.000 pazienti l’anno. Ulteriore fonte di infezioni osteoarticolari sono le fratture: esposte, con grave trauma dei tessuti molli circostanti, fratture trattate con osteosintesi. La frequenza di tale complicanza va dall’1 al 10% a seconda delle casistiche”.
“I dati sono allarmanti: ogni anno in Italia si praticano circa 141.000 interventi di protesi ortopedica. Di questi, circa 2.600, pari al 2-3%, causano infezioni, con un aumento dei costi di trattamento del 4,8% rispetto a un impianto primario”, fa notare ancora Pempinello.

“Le infezioni ortopediche incidono per il 32% sull'intero budget dell’ortopedia italiana. Il problema attualmente è poco considerato poiché sono complesse da trattare e i pazienti con tale patologia rappresentano una categoria poco remunerativa per il mercato. Eppure i soggetti con infezioni ossee croniche sono prevalentemente giovani e, nell’economia sociale, rappresentano un problema più significativo rispetto a quello di una persona anziana con problemi artrosici”, conclude il presidente del convegno.
 

13 Ottobre 2015

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...