Pa Bolzano. Autismo, aggiornate le prestazioni pubbliche

Pa Bolzano. Autismo, aggiornate le prestazioni pubbliche

Pa Bolzano. Autismo, aggiornate le prestazioni pubbliche
Alla luce delle nuove conoscenze scientifiche nel campo dell’autismo la Giunta ha aggiornato la gamma delle prestazioni pubbliche previste per i pazienti autistici. Tra le altre cose, si è scelto di allargare i processi diagnostico-terapeutici anche a pazienti adulti, quindi oltre i 21 anni d’età.

La Giunta provinciale di Bolzano ha approvato, su proposta dell’assessora provinciale alla salute ed alle politiche sociali, Martha Stocker, una delibera che aggiorna i processi diagnostico-terapeutici relativi ai disturbi dell’autismo. “La delibera, in sostanza – spiega una nota della Giunta regionale – aggiorna quanto già stabilito da precedenti decisioni dell’esecutivo adottate nel 2014 e nel 2015 alla luce delle nuove conoscenze scientifiche e del coinvolgimento nei processi diagnostico-terapeutici di nuovi specialisti nel campo della neuro-riabilitazione”.

“Questo aggiornamento dell’offerta terapeutica si è reso necessario anche in considerazione del fatto che negli ultimi anni si è fatto ricorso sempre più spesso a specialisti del settore come tecnici della riabilitazione psichiatrica (TERP), socio-pedagoghi ed operatori socio assistenziali (OSA)”, sottolinea l’assessora provinciale alla salute.

In quest’ambito si è inoltre ritenuto “urgente” allargare o processi diagnostico-terapeutici anche a pazienti adulti, quindi oltre i 21 anni d’età.

“Il pacchetto di nuove prestazioni – conclude la nota provinciale – parte da una valutazione medica dei disturbi autistici e comprende quindi il trattamento riabilitativo, l’intervento educativo ed il trattamento socio-assistenziale. Le relative prestazioni prevedono una valutazione ed un trattamento psicologico, logopedico, ergoterapico e psicomotorio dei disturbi. Analoghe innovazioni vengono introdotte per quanto riguarda i processi assistenziali che spaziano dalla valutazione medica sino al trattamento psicologico di gruppo con il coinvolgimento di specialisti e della famiglia nel suo complesso”.

02 Gennaio 2018

© Riproduzione riservata

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...

Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale
Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale

Già era gratuito l’accesso al Pronto soccorso, ai consultori familiari per la presa in carico e il sostegno psicologico. Ora l’esenzione del ticket viene estesa anche alle visite specialistiche ambulatoriali....

Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale
Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale

La Conferenza delle Regioni ha approvato la proposta che riguarda il riparto della “quota premiale” relativa al 2025 del Fondo Sanitario Nazionale e introduce per la prima volta i criteri...