Piemonte. Ospedale di Cuorgnè, trasferimento temporaneo del PS per ristrutturazione

Piemonte. Ospedale di Cuorgnè, trasferimento temporaneo del PS per ristrutturazione

Piemonte. Ospedale di Cuorgnè, trasferimento temporaneo del PS per ristrutturazione
Oltre all’ammodernamento delle strutture sono previsti interventi su impiantistica e adeguamento alle normative antincendio. Dal 18 agosto il nuovo accesso temporaneo del Pronto Soccorso sarà quello limitrofo all’attuale, che conduce nella parte posteriore del Presidio, con un percorso dedicato adeguatamente segnalato.

Dal prossimo 18 agosto, sarà operativa la sede provvisoria del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Cuorgnè, appositamente allestita allo scopo: il nuovo accesso è limitrofo a quello attuale e conduce nella parte posteriore dello stesso Presidio, con un percorso dedicato adeguatamente segnalato. A darne notizia è un comunicato dell’Asl TO4 in cui si spiega che per le prime ore di attività della nuova sede provvisoria, dalle 6 alle 12, è stato richiesto alla Centrale Operativa del Servizio 118 di inviare prioritariamente le ambulanze, se la situazione clinica lo permetta, presso gli altri Pronto Soccorso aziendali pienamente operativi (Ivrea, Chivasso, Ciriè).

Lo spostamento temporaneo del Pronto Soccorso è propedeutico alla sua ristrutturazione. Consentirà, infatti, di agevolare le opere e di non causare disagio agli utenti nei sei mesi necessari per completare i lavori. Lavori che derivano dalle più ampie opere di adeguamento dell’Ospedale di Cuorgnè alle norme antincendio e alle norme in materia di salute e di sicurezza nei luoghi di lavoro, per le quali è stato previsto un finanziamento regionale complessivo di circa 2 milioni di euro.

Gli interventi edili e impiantistici che saranno effettuati permetteranno, oltre che di adeguare il Pronto Soccorso alle norme antincendio e alle norme in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, di ammodernarlo completamente. Saranno anche realizzati il nuovo impianto di climatizzazione e l’adeguamento degli impianti dei gas medicali, elettrici e speciali (per esempio, la rilevazione fumi, l’allarme incendio, la chiamata d’emergenza).

L’investimento nella predisposizione del Pronto Soccorso provvisorio non andrà perso: quando il Servizio ritornerà nella sua sede originaria ristrutturata, i locali provvisori torneranno a essere utilizzati come ambulatori, ma completamente rinnovati.

“L’Ospedale di Cuorgnè – sottolinea il Direttore Generale dell’ASL TO4, dottor Lorenzo Ardissone – rientra a pieno titolo nella rete ospedaliera aziendale come Presidio di Area disagiata e con un Pronto Soccorso che conta circa 22.000 passaggi all’anno”. “Tra sei mesi – aggiunge il dottor Ardissone – il Presidio cuorgnatese disporrà di un Servizio di emergenza-urgenza ancora più efficiente. La ristrutturazione del Pronto Soccorso, infatti, ci permetterà di mettere a disposizione degli operatori una struttura all’avanguardia rispetto agli standard di sicurezza e più funzionale rispetto alle loro esigenze, ma assicureremo anche alla comunità spazi più accoglienti e umanizzati. E’ un obiettivo che rientra nel più ampio piano di valorizzazione del Presidio ospedaliero”.
 

11 Agosto 2015

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