Premio per la ricerca dell’Alto Adige 2017 a Christian Fuchsberger per i suoi studi sul diabete

Premio per la ricerca dell’Alto Adige 2017 a Christian Fuchsberger per i suoi studi sul diabete

Premio per la ricerca dell’Alto Adige 2017 a Christian Fuchsberger per i suoi studi sul diabete
Il Premio riservato a ricercatori under 40. Fuchsberger è stato giudicato vincitore all’unanimità per aver guidato un consorzio internazionale di 300 ricercatori di 22 paesi che ha per la prima volta analizzato il genoma completo in migliaia di persone per ricostruire una panoramica genetica completa del diabete di tipo 2. I risultati sono stati pubblicati su Nature.
 

È Christian Fuchsberger, bioinformatico di Eurac Research ,il vincitore del Premio per la ricerca dell'Alto Adige 2017

“Negli ultimi anni è stato fatto davvero molto per la ricerca in Alto Adige e in diversi ambiti abbiamo delle eccellenze di cui essere orgogliosi, come dimostrano i premi che consegniamo oggi”, ha detto il presidente della provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher. “Non è tanto la percentuale rispetto al Pil ad essere importante, ma come vengono investiti i soldi”.

Il premio di ricerca, che ha una dotazione di 40 mila euro, viene conferito ogni due anni. “Ad essere premiati sono i ricercatori under 40 – ha spiegato il direttore di ripartizione Vito Zingerle – e l’obiettivo del premio è quello di dare un incentivo ai giovani e permettere loro di avere un budget per i loro studi”.

Nella sua laudatio la presidente della commissione che ha assegnato il premio, Evelyn Kustatscher, ha spiegato che scelta della giuria è ricaduta all’unanimità su Fuchsberger “per i già eccellenti risultati ottenuti dalla ricerca ma anche per il potenziale e gli ulteriori importanti risultati che potranno essere raggiunti nel corso della carriera scientifica”.

Christian Fuchsberger, nato a Bolzano nel 1978, lavora all’Eurac dal 2005: prima all’Istituto di medicina genetica, poi all’Istituto di biomedicina come ricercatore senior. La sua attività si concentra sull’informatica applicata alle scienze mediche e biologiche. Vanta 72 pubblicazioni scientifiche e importanti collaborazioni scientifiche. Ha svolto ricerche sulla produzione di metodi statistici e software ora ampiamente utilizzati dalla comunità scientifica della genetica per scoprire geni e varianti che determinano le malattie. Per la ricerca oggetto del premio Christian Fuchsberger ha guidato un consorzio internazionale di 300 ricercatori di 22 paesi che ha per la prima volta analizzato il genoma completo in migliaia di individui per ricostruire una panoramica genetica completa del diabete di tipo 2.
I risultati sono stati pubblicati su Nature.

Nel corso della cerimonia sono stati consegnati i premi anche a Giacomo Strapazzon di Eurac ed a Massimo Bernardi del Museo di Trento. Strapazzon, vicedirettore dell’Istituto per la medicina d'emergenza in montagna, si occupa di ipotermia e studia come aumentare le possibilità di sopravvivenza delle vittime di valanga. Il paleontologo Bernardi studiando i fossili analizza gli effetti dei grandi cambiamenti climatici del passato sugli esseri viventi.
 

16 Marzo 2018

© Riproduzione riservata

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...

Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale
Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale

Già era gratuito l’accesso al Pronto soccorso, ai consultori familiari per la presa in carico e il sostegno psicologico. Ora l’esenzione del ticket viene estesa anche alle visite specialistiche ambulatoriali....

Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale
Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale

La Conferenza delle Regioni ha approvato la proposta che riguarda il riparto della “quota premiale” relativa al 2025 del Fondo Sanitario Nazionale e introduce per la prima volta i criteri...