Puglia. “Mancano i vaccini antinfluenzali”. La denuncia di Gianni Stea (Ap-Ncd-Lista Schittulli)

Puglia. “Mancano i vaccini antinfluenzali”. La denuncia di Gianni Stea (Ap-Ncd-Lista Schittulli)

Puglia. “Mancano i vaccini antinfluenzali”. La denuncia di Gianni Stea (Ap-Ncd-Lista Schittulli)
Il consigliere chiede al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, di "intervenire presso i manager delle Aziende sanitarie locali, e di farlo in tempi brevissimi dal momento che tra poche settimane sottoporsi alla vaccinazione potrebbe essere del tutto ininfluente ai fini della prevenzione".

“La situazione è paradossale, ma con risvolti che non esito a definire drammatici: in tutta la Regione e in particolare nella provincia di Bari è quasi impossibile sottoporsi alla vaccinazione contro l’influenza stagionale a causa della mancanza di vaccini". A denunciarlo, in una nota, è il Consigliere regionale del Gruppo Ap-Ncd-Lista Schittulli, Gianni Stea.

Stea sottolinea, quindi, come "mentre continua martellante la sacrosanta campagna a sostegno della vaccinazione da parte delle autorità scientifiche e mediche, rivolta soprattutto ai soggetti più a rischio, bambini, malati cronici, anziani, quest’anno migliaia di persone resteranno senza la necessaria copertura anti influenzale. Dalle informazioni diffuse dagli organi di stampa si apprende infatti che le Asl, e in particolare quella di Bari, ha acquistato circa il 40% in  meno delle dosi rispetto agli anni scorsi, e già da mesi medici di base e ambulatori ne sono rimasti sprovvisti, oppure c'è un'errata distribuzione sul territorio".

Il consigliere lancia un appello al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, che ha anche la delega alla sanità, affinché "intervenga presso i manager delle Aziende sanitarie locali, e di farlo oltretutto in tempi brevissimi dal momento che tra poche settimane sottoporsi alla vaccinazione potrebbe essere del tutto ininfluente ai fini della prevenzione. Al presidente Emiliano ricordo che ogni anno, purtroppo, i numeri dei decessi causati dall’influenza, soprattutto tra gli anziani, sono elevatissimi. E che a queste situazioni drammatiche si aggiungono i costi sostenuti dal sistema sanitario per i ricoveri a causa delle complicanze, con disagi per la collettività per la mancanza di posti letto in numero adeguato e per la scarsità di apparecchiature (tipo Ecmo) atte alla cura di tali patologie. Ricoveri che, sottolineo, sarebbero evitati in presenza di una massiccia e seria azione di prevenzione tramite il vaccino”.

22 Dicembre 2015

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