Reggio Emilia. Santa Maria Nuova lancia progetto nelle scuole per prevenzione disturbi alimentari

Reggio Emilia. Santa Maria Nuova lancia progetto nelle scuole per prevenzione disturbi alimentari

Reggio Emilia. Santa Maria Nuova lancia progetto nelle scuole per prevenzione disturbi alimentari
Previsti appuntamenti negli istituti di istruzione superiore. L'obiettivo è offrire strumenti di valutazione e sviluppo dell'autostima nei ragazzi per contrastare alla radice il rischio di anoressia. Prossimo incontro il 31 ottobre a Palazzo Rocca Saporiti.

Anoressia, bulimia e autostima individuale. Sono le principali patologie femminili collegate alla sfera alimentare su cui l'Azienda ospedaliera Irccs Santa Maria Nuova di Reggio Emilia scende in prima linea per la prevenzione. Lo fa con un progetto proposto alle giovanissime generazioni attraverso gli istituti di istruzione superiore e mediante una serie di appuntamenti con esperti dei disturbi dell'alimentazione. Il secondo degli incontri, organizzati dall'Arcispedale e intitolato ‘La prevenzione dei disturbi del comportamento alimentare’, si svolgerà sabato 31 ottobre a Palazzo Rocca Saporiti.

Tra i partecipanti anche Enrica Manicardi, responsabile della struttura semplice di Diabetologia e Disturbi del comportamento alimentare, Anna Maria Gibin, psicologa del programma disturbi del comportamento alimentare dell'Ausl e Manuela Bianchini, presidente dell'associazione ‘Briciole’. Nell'occasione il team di esperti dell'Arcispedale e dell'Ausl, in collaborazione con Luoghi di prevenzione, presenterà ai docenti della scuola media superiore una proposta di progetto da realizzarsi negli istituti scolastici. L'obiettivo è offrire strumenti di valutazione e sviluppo dell'autostima nei ragazzi. "L'idea di effettuare un'indagine che rilevi il livello di autostima dei giovani- spiega Enrica Manicardi– prende le mosse da studi citati dal ministero della Salute come elementi di dimostrata utilita' nella prevenzione dell'anoressia nervosa. Fare crescere l'autostima nell'adolescente significa contrastare il rischio di anoressia".
 

29 Ottobre 2015

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Influenza aviaria H5N1 nei gatti: FNOVI richiama alla corretta informazione e rassicura cittadini e professionisti
Influenza aviaria H5N1 nei gatti: FNOVI richiama alla corretta informazione e rassicura cittadini e professionisti

In seguito alle recenti notizie riguardanti due casi di influenza aviaria ad alta patogenicità (ceppo H5N1) riscontrati in gatti nel territorio bolognese — uno dei quali deceduto e uno guarito...

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...