Salerno. Bagnetto troppo caldo subito dopo la nascita: neonato ustionato al Ruggi

Salerno. Bagnetto troppo caldo subito dopo la nascita: neonato ustionato al Ruggi

Salerno. Bagnetto troppo caldo subito dopo la nascita: neonato ustionato al Ruggi
Il bambino è stato trasferito alla Tin del Cardarelli di Napoli. Ha un’ustione di grado II° che copre il 20 % del corpo ed interessa la parte alta degli arti inferiori ed i glutei. Le condizioni del bambino sono stabili, è in culla termica, respira autonomamente e si alimenta da solo

Ieri mattina, nel reparto di Neonatologia dell’azienda ospedaliera-universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno un neonato venuto alla luce da poche ore è rimasto scottato durante il primo bagnetto. 

Dopo che nelle ultime ora la notizia era apparsa sulla stampa locale, ora l’accaduto è stato confermato anche dalla direzione strategica dell’azienda.

Immediatamente la responsabile del reparto ha allertato il chirurgo pediatrico che ha ritenuto preferibile il trasferimento precauzionale presso la Tin dell’ospedale Cardarelli di Napoli. 

“Questa mattina la direttrice della Tin ha riferito personalmente al Direttore Generale Giuseppe Longo che le condizioni del bambino sono stabili, è in culla termica, respira autonomamente e si alimenta da solo. Ha una ustione di grado II° che copre il 20 % del corpo ed interessa la parte alta degli arti inferiori ed i glutei”, spiega in una nota la direzione aziendale che riferisce che in mattinata sono state presentate le scuse alla famiglia.

“Sono eventi che non dovrebbero mai capitare”, ha dichiarato il direttore generale Giuseppe Longo. “Purtroppo, invece, è capitato un errore umano. Il che significa che ci sono delle vere e proprie responsabilità. L’Azienda procederà in tempi molto rapidi a individuare gli eventuali responsabili e attivare la commissione disciplinare”.

29 Maggio 2018

© Riproduzione riservata

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...

Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale
Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale

Già era gratuito l’accesso al Pronto soccorso, ai consultori familiari per la presa in carico e il sostegno psicologico. Ora l’esenzione del ticket viene estesa anche alle visite specialistiche ambulatoriali....