Sangue. Personale in malattia, ma a Vasto si riparte

Sangue. Personale in malattia, ma a Vasto si riparte

Sangue. Personale in malattia, ma a Vasto si riparte
Sono circa 750 i dipendenti in malattia nella Asl Lanciano Vasto Chieti, a Vasto il 20%. Ma, assicura il Direttore Generale Schael“riusciamo a superare la criticità grazie alla disponibilità del nostro personale, nonché delle associazioni che sono sempre al nostro fianco”

Sono in via di risoluzione le criticità che si sono determinate presso i Servizi di Medicina Trasfusionale della Asl per via delle assenze di medici e tecnici per malattia. Una difficoltà sofferta da tutti e legata in gran parte ai contagi da Covid-19, che si è sentita particolarmente a Vasto, dove la raccolta sangue ha subito una battuta d’arresto, e l’attività era stata temporaneamente limitata alla sola emoteca.
 
Grazie all’intervento del Direttore generale della Asl, Thomas Schael, si potrà riprendere gradualmente l’attività, con la raccolta sangue a Vasto e lavorazione a Chieti, grazie del personale rimasto in servizio. Si è attivata, in sostanza, una flessibilità organizzativa grazie alla quale sarà superato il momento difficile.
 
“Nella nostra Azienda abbiamo circa 750 dipendenti in malattia e a Vasto lo è il 20% del personale sanitario – sottolinea il Direttore generale – molte assenze sono legate a contagi e quarantene, e stiamo pagando la capacità diffusiva della variante Omicron, che ha determinato una situazione senza precedenti. Ma riusciamo a superare la criticità grazie alla disponibilità del nostro personale, nonché delle associazioni che sono sempre al nostro fianco. Ho messo al corrente delle azioni intraprese il Sindaco Menna, che ha ringraziato per il nostro impegno e per aver restituito operatività al Centro Sangue dell’ospedale di Vasto”.

31 Gennaio 2022

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...