Servizi sociali, 3,5 milioni di euro per il potenziamento degli Ambiti Territoriali Sociali

Servizi sociali, 3,5 milioni di euro per il potenziamento degli Ambiti Territoriali Sociali

Servizi sociali, 3,5 milioni di euro per il potenziamento degli Ambiti Territoriali Sociali
Lanzarin: “E’ una grande opportunità, soprattutto per i Comuni più piccoli, che potranno contare su una rete più solida e performante per erogare i servizi essenziali ai cittadini. Come Regione continueremo a monitorare e promuovere ogni fase del processo, consapevoli che un welfare moderno e giusto debba poggiare su un’organizzazione territoriale solida”.

Oltre 3,5 milioni di euro sono stati stanziati dalla Regione per implementare la dote finanziaria destinata a sostenere l’organizzazione degli ATS, gli Ambiti Territoriali Sociali, le nuove entità sovracomunali pensate per garantire una gestione integrata, efficace e omogenea delle politiche sociali in tutto il territorio veneto.

“Il sostegno economico – spiega l’assessore alla Sanità Manuela Lanzarin -, che si aggiunge ai due milioni già deliberati il 29 agosto scorso, ha lo scopo di contribuire a dare forma stabile e strutturata di gestione associata dei servizi sociali a questi nuovi organismi che, oltre ad erogare servizi, costituiranno la base per la programmazione sociale, a livello locale, del futuro”.

“La somma complessiva di 3.575.865,79 euro – prosegue l’assessore – è stata suddivisa in 3.000.000 di euro sono destinati ai 24 ATS, che potranno utilizzarli dal 01/01/2026 al 31/12/2027 per consolidare la coesione territoriale, valorizzare la propria capacità operativa, adeguare e manutenere le sedi nonché potenziare l’efficacia e l’omogeneità dell’offerta di servizi in una prospettiva di rafforzamento e sviluppo delle politiche sociali territoriali. Le risorse sono interamente liquidate agli ATS a titolo di anticipazione entro il 2025 in modo tale da agevolarli nella programmazione delle attività e consentirne l’avvio nei tempi programmati”.

“Ancora, 575.865,79 euro sono invece destinati a Veneto Lavoro per lo svolgimento di attività di supporto alla Direzione Servizi Sociali per il potenziamento del Sistema informativo Lavoro e Sociale (SILS). Veneto Lavoro sarà chiamato a svolgere azioni volte a rafforzare il coordinamento strategico e operativo nonché promuovere la digitalizzazione e la semplificazione dei processi connessi ai flussi informativi, in una prospettiva di consolidamento e sviluppo delle politiche sociali regionali. Il supporto alla Direzione Servizi sociali avverrà in forza di apposito accordo di collaborazione”.

“È un momento storico importante – conclude Lanzarin – che segnerà il futuro dei servizi sociali del Veneto. Una grande opportunità, soprattutto per i Comuni più piccoli, che potranno contare su una rete più solida e performante per erogare i servizi essenziali ai cittadini. Sono convinta che i comitati dei sindaci, il livello politico istituzionale deputato a promuovere le azioni necessarie all’organizzazione strutturata degli ATS, saprà fare buon uso di queste risorse. Come Regione continueremo a monitorare e promuovere ogni fase del processo, consapevoli che un welfare moderno e giusto debba poggiare su un’organizzazione territoriale solida per rispondere in modo rapido e qualificato ai nuovi bisogni delle comunità”.

10 Settembre 2025

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