Smi Abruzzo, Pierluigi Luongo nuovo segretario regionale

Smi Abruzzo, Pierluigi Luongo nuovo segretario regionale

Smi Abruzzo, Pierluigi Luongo nuovo segretario regionale
Il sindacato ha rimarcato la problematica di carenza di personale, in ogni ambito, e "la mancata trasformazione del rapporto di lavoro da convenzione a dipendenza su cui bisogna impegnarsi ancora”. Sul fronte dell politica sanitaria regionale, per il neo segretario dello Smi Abruzzo "non si opera per avere un buon funzionamento del sistema e per la capacità di offerta di servizi e prestazioni ma si risponde alla logica di occupare gli spazi”. Espresso l’impegno "per aumentare le piante organiche”.

Il congresso regionale dell’Abruzzo del Sindacato Medici Italiani (SMI) ha eletto Pierluigi Luongo, segretario regionale, medico U.O. 118 Asl 2. Lo annuncia una nota in cui il sindacato rimarca come “questa nostra discussione non può non tener conto della carenza di personale medico nei pronto soccorso e più in generale in molti reparti, la carenza dei medici sul territorio, il persistere del servizio di emergenza – urgenza a macchia di leopardo sul territorio nazionale e la mancata trasformazione del rapporto di lavoro da convenzione a dipendenza su cui bisogna impegnarsi ancora”.

Per quanto riguarda, invece, le scelte di politica sanitaria regionale, lo Smi Abruzzo sostiene, nella nota, che “per le recenti nomine ha non hanno tenuto conto del  merito scelto ma dell’appartenenza, penalizzando sia la categoria medica sia la comunità. Non si opera per avere un buon funzionamento del sistema Sanitario e per la capacità di offerta di servizi e prestazioni ma si risponde alla logica di occupare gli spazi. Sono aumentati contenzioso e mobilità passiva, mentre al contempo diminuiscono i servizi e le prestazioni offerte all’utenza, con aumento del disagio dei cittadini e degli operatori soprattutto in ambito ospedaliero e crescita della sanità privata convenzionata piena di ex primari in pensione e mortificazione della sanità pubblica”. 

“In questi mesi siamo, pertanto, intervenuti in sede regionale all’atto della determina della ripartizione della premialità, prevista a livello legislativo solo per il personale dipendente, indicando la procedura da seguire per ristabilire giustizia”, riferisce lo Smi Abruzzo. “Delibera poi assunta dalla Giunta Regionale con stanziamento di 500.000 euro ripartito tra le quattro ASL regionali”. 

Per il sindacato “il PNRR, anche, per la Regione Abruzzo rappresenta una opportunità di sviluppo con grandi investimenti ed un insieme di risorse finalizzate ad una ripresa di crescita economica e al rafforzamento del sistema sanitario. Intendiamo, per questo focalizzare la nostra azione per aumentare  le piante organiche facendo assumere  medici di medicina generale, specialisti e medici del 118, per assicurare il diritto alla salute a tutti i cittadini abruzzesi”.

20 Giugno 2022

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