Sulmona. Sindaco e assessore al Lavoro chiedono alla Asl l’attivazione della lungodegenza e il potenziamento di Urologia

Sulmona. Sindaco e assessore al Lavoro chiedono alla Asl l’attivazione della lungodegenza e il potenziamento di Urologia

Sulmona. Sindaco e assessore al Lavoro chiedono alla Asl l’attivazione della lungodegenza e il potenziamento di Urologia
Le istanze avanzate dal sindaco Annamaria Casini e dall’assessore regionale Andrea Gerosolimo in un incontro svolto in Comune. Il Dg Tordera: “Vaglieremo con attenzione le proposte per verificare le possibilità di attuazione. Da parte nostra c’è massima disponibilità”.

Attivazione a breve del reparto di lungodegenza e potenziamento di urologia. Sono le richieste avanzate alla direzione della Asl dal sindaco di Sulmona, Annamaria Casini e dall’assessore regionale Andrea Gerosolimo che sono ora al vaglio della governance dell’azienda sanitaria.

Durante un incontro in Comune, mercoledì scorso, le due istanze sono state sottoposte all’attenzione del Manager della Asl, Rinaldo Tordera che ora le valuterà ai fini di una loro possibile attuazione.

“Abbiamo ascoltato – dichiara il Manager Tordera – le istanze del sindaco e dell’assessore Gerosolimo relative a due aspetti importanti della sanità peligna. Le terremmo certamente nella dovuta considerazione, scandagliando tutte le possibilità per capire se si possono utilmente calare nel comprensorio. Sulla lungodegenza c’è il nostro impegno a fare tutte le verifiche necessarie per capire se vi sono le condizioni per attivare, in tempi ravvicinati, un reparto che è di grande impatto per il territorio. Nella Valle peligna vi sono infatti ampie fette di popolazione composte da persone anziane e con malattie croniche che hanno bisogno di un’assistenza adeguata. Occorre inoltre tener conto del crescente invecchiamento della popolazione che in Abruzzo è ancora più marcato rispetto al tasso nazionale”.

L’altra proposta, sottoposta all’attenzione del manager Tordera, che era accompagnato dal direttore del servizio personale Asl, Stefano Di Rocco, riguarda l’eventuale adozione di misure per il potenziamento del reparto di urologia. “Anche su questo punto c’è la massima disponibilità – afferma Tordera – a battere tutte le strade praticabili per rafforzare l’attività dell’unità operativa, tenendo conto dell’impatto di alcune malattie, soprattutto quelle oncologiche, su una popolazione molto vasta come quella della Valle Peligna. Il nostro obiettivo è rafforzare l’attività urologica sia in termini di prevenzione sia di cure”.

09 Dicembre 2016

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