Toscana. Giani: “Conti sanità in pareggio con 330 milioni presi dal bilancio ordinario”

Toscana. Giani: “Conti sanità in pareggio con 330 milioni presi dal bilancio ordinario”

Toscana. Giani: “Conti sanità in pareggio con 330 milioni presi dal bilancio ordinario”
L’ultima variazione di bilancio (la terza dell’anno), prossima alla discussione in Consiglio regionale, porta 77 milioni di euro alla sanità toscana, facendo salire a 330 milioni le risorse spostate nel 2024 dal bilancio ordinario alla sanità per integrare le risorse regionali e, spiega Giani, “mantenere e garantire servizi supplementari”. Servizi sanitari garantiti e bilancio della sanità in pareggio, dunque. Ma a discapito di altri possibili capitoli di spesa.

“Pareggio della sanità toscana raggiunto, grazie alle risorse messe dalla Regione”. Lo ha detto ieri il presidente della Toscana Eugenio Giani, che a margine di un evento all’ospedale Santa Maria Nuova di Firenze, rispondendo alle domande dei giornalisti, ha spiegato che il Consiglio regionale della Toscana sta esaminando l’ultima variazione di bilancio, la terza nell’anno, prossima alla discussione in aula, nella quale è previsto uno nuovo stanziamento per la sanità pari a 77 milioni di euro.

Risorse che arrivano alla sanità toscana dal bilancio ordinario “e che la giunta ha proposto di utilizzare per la sanità per integrare le risorse che vengono dal fondo sanitario nazionale”, ha spiegato Giani. “Un’operazione che facciamo tutti gli anni, per mantenere e garantire servizi supplementari a quelli che potremmo erogare sulla base delle risorse stanziate del governo e che facciamo volontieri perché la scelta politica della Toscana è quella di una sanità pubblica che offre il massimo in termini di servizi e qualità”.

Dall’inizio dell’anno, ha ricordato Giani, “ammontano a 330 milioni di euro le risorse spostate dal bilancio ordinario a quello della sanità. Siamo la Regione che ne dà di più e non a caso siamo tra le prime tre regioni d’Italia per i livelli essenziali di assistenza erogati. Per noi la sanità è una priorità”.

15 Novembre 2024

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