Trento. Indagine ‘Okkio alla Salute’. Alimentazione bambini tra le migliori in Italia. Sono obesi solo il 6%, in sovrappeso il 17%

Trento. Indagine ‘Okkio alla Salute’. Alimentazione bambini tra le migliori in Italia. Sono obesi solo il 6%, in sovrappeso il 17%

Trento. Indagine ‘Okkio alla Salute’. Alimentazione bambini tra le migliori in Italia. Sono obesi solo il 6%, in sovrappeso il 17%
I valori medi nazionali sono infatti pari a 10% e 21% rispettivamente per obesità e sovrappeso. Gran parte delle scuole trentine (93%) offre un servizio di ristorazione scolastica, utilizzato da quasi tutti gli alunni (91%). Il 74% delle scuole ha inserito nelle attività curricolari iniziative legate alla nutrizione.

La situazione nutrizionale in età pediatrica in Trentino è una delle migliori in Italia, tuttavia un bambino ogni cinque presenta un eccesso ponderale: in particolare il 17% è in soprappeso e il 6% è obeso. I valori medi nazionali sono pari a 21% e 10% rispettivamente per sovrappeso e obesità, con un marcato gradiente nord-sud. La prevalenza di eccesso ponderale è stabile nel tempo (2009-2012), in Trentino, come in Italia, e non si osservano associazioni tra eccesso ponderale dei bambini e caratteristiche socio-demografiche come livello di istruzione dei genitori e zona abitativa (città o paese). Esiste, invece, un’associazione forte tra lo stato nutrizionale dei figli e quello dei genitori: figli di genitori obesi hanno maggiore probabilità di essere anch’essi obesi. E’ quanto emerge da ‘Okkio alla Salute’, il monitoraggio delle abitudini alimentari e dell’attività fisica nei bambini delle scuole primarie.

Il sistema di monitoraggio si basa su una raccolta dati nazionale, effettuata mediante questionari rivolti a un campione casuale di bambini delle classi terze elementari (8-9 anni), ai loro genitori ed insegnanti e ai dirigenti scolastici e attraverso la misura diretta di peso e altezza dei bambini. Quella del 2014 è la quarta indagine, in Italia hanno partecipato in totale 48.426 bambini e 2.672 classi, in provincia di Trento hanno partecipato 46 scuole, 845 bambini e 794 genitori.

Importante il riscontro relativo alla percezione dei genitori circa la condizione dei figli: il 47% dei bambini in sovrappeso e il 5% dei bambini obesi hanno la madre che ritiene che il loro peso sia giusto; il 75% dei bambini in sovrappeso e il 63% dei bambini obesi hanno la madre che ritiene che loro mangino il giusto o troppo poco; il 53% dei bambini non attivi ha la madre che ritiene che il figlio svolga sufficiente attività fisica, il 9% addirittura in quantità elevata. Gran parte delle scuole trentine (93%) offre un servizio di ristorazione scolastica, utilizzato da quasi tutti gli alunni (91%). Il 74% delle scuole ha inserito nelle attività curricolari iniziative legate alla nutrizione. La distribuzione ai bambini di frutta, latte o yogurt nel corso della giornata può essere migliorata, poiché tale attività è presente solo nel 50% delle scuole. Idem per l'attività motorio curricolare: solo il 54% delle scuole svolge le due ore settimanali raccomandate.

Per quanto riguarda l’alimentazione, la maggioranza dei bambini trentini fa una colazione adeguata e mangia quotidianamente frutta e verdura, tuttavia: 3 bambini su 10 non fanno una colazione adeguata; 3 bambini su 10 non fanno una merenda di metà mattina adeguata e 1 su 10 non la fa per niente; 9 bambini su 10 non mangiano le 5 porzioni di frutta e verdura quotidiana raccomandate; 3 bambini su 10 consumano bevande zuccherate una o più volte al giorno. In merito all’attività fisica in Trentino quasi tutti i bambini (8 su 10) hanno giocato all'aperto il giorno precedente all'indagine e quasi la metà ha praticato attività sportiva. Fra gli aspetti critici: 1 bambino su 5 guarda la tv e/o usa videogiochi per 2 ore o più al giorno;1 bambino su 5 ha la tv in camera.
 

12 Maggio 2015

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