Trento: la Provincia dà il via al Consiglio per la Salute delle Comunità di valle

Trento: la Provincia dà il via al Consiglio per la Salute delle Comunità di valle

Trento: la Provincia dà il via al Consiglio per la Salute delle Comunità di valle
Il nuovo organo sovrintenderà alle problematiche delle Comunità in ordine alla salute pubblica, promuoverà iniziative per il benessere dei cittadini, formulerà proposte per il miglioramento dei servizi distrettuali e per l'integrazione delle attività sanitarie e sociali.

“Il Consiglio per la Salute – si legge in una nota – è stato istituito all'interno di ciascuna Comunità di Valle dalla legge provinciale del 23 luglio 2010 n. 16”. La Giunta del 5 novembre, su proposta dell'assessore alla salute e politiche sociali Ugo Rossi, ha approvato l'organizzazione e le funzioni di questo nuovo organo, che sovrintende alle problematiche delle Comunità in ordine alla salute pubblica, promuove iniziative per il benessere dei cittadini, formula proposte per il miglioramento dei servizi distrettuali e per l'integrazione delle attività sanitarie e sociali.
La composizione. Il Consiglio per la Salute è composto dal presidente della Comunità di Valle e dai sindaci dei Comuni ricompresi in questo ambito territoriale; viene convocato almeno due volte all'anno dal presidente o da almeno un terzo dei suoi componenti con avviso scritto; le sedute non sono pubbliche e le votazioni avvengono a scrutinio palese o per alzata di mano. Le deliberazioni del Consiglio sono adottate a maggioranza dei votanti, in caso di parità si intende approvata la proposta che abbia ottenuto il voto favorevole dal presidente.
Le Funzioni. Rileva, anche sulla base della legge provinciale sulle politiche sociali del 27 luglio 2007 n. 13, i bisogni della Comunità in ordine alla salute e concorre alla promozione di iniziative per il benessere dei cittadini, con particolare riferimento alle attività di prevenzione;
partecipa alla definizione degli atti di programmazione provinciale e alla valutazione delle funzionalità dei servizi, della qualità delle prestazioni e dei risultati di salute ottenuti;
formula proposte per il miglioramento dei servizi distrettuali, per l'integrazione delle attività sanitarie e sociali, per l'educazione alla salute;
predispone una relazione annuale di valutazione dei servizi sanitari e socio-sanitari erogati e la trasmette all'assessore provinciale competente.

09 Novembre 2010

© Riproduzione riservata

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...

Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale
Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale

Già era gratuito l’accesso al Pronto soccorso, ai consultori familiari per la presa in carico e il sostegno psicologico. Ora l’esenzione del ticket viene estesa anche alle visite specialistiche ambulatoriali....