Tumore colon retto. Campagna straordinaria di screening in corso fino ad aprile 

Tumore colon retto. Campagna straordinaria di screening in corso fino ad aprile 

Tumore colon retto. Campagna straordinaria di screening in corso fino ad aprile 
“Nel combattere un tumore la prevenzione e in questo caso una diagnosi precoce possono fare la differenza. Approfittare degli screening gratuiti offerti è importante” hanno ricordato il presidente Giani e l’assessore alla salute Bezzini

“Se non l’hai fatto, sei ancora in tempo per lo screening del tumore al color retto”.
Ispro, assieme alla Regione Toscana ha lanciato una campagna straordinaria e il presidente della Toscana Giani e l’assessore al diritto alla salute Bezzini invitano ad approfittarne: “Nel combattere un tumore la prevenzione e in questo caso una diagnosi precoce possono fare la differenza. Approfittare degli screening gratuiti offerti è importante”.

Il test si può effettuare a casa, raccogliendo un piccolo campione di feci da mettere nella provetta e che poi sarà analizzato in laboratorio alla ricerca di eventuale sangue occulto, ovvero sangue non visibile ad occhio nudo. L’esame è gratuito, non occorre alcuna dieta e la provetta si può ritirare e riconsegnare ad Ispro, l’istituto per lo studio, la prevenzione e la rete oncologica, presso le Asl ed anche in alcuni punti vendita Coop.

La campagna straordinaria è partita a fine febbraio e proseguirà fino a metà aprile. Sottoporsi allo screening è importante. Ogni cento tumori negli uomini, quindi sono del colon retto e tredici ogni cento nelle donne. Possono aderire le donne e gli uomini tra 50 e 69 anni che non si sono sottoposti controlli da due anni e che ancora non hanno ricevuto la lettera di invito da parte dell’azienda sanitaria o da Ispro. Anche chi l’avesse ricevuta nel 2024 ma non ha effettuato il test può aderire. Tra gli screening oncologici offerti gratuitamente dal sistema sanitario, quello del colon retto è lo screening con meno adesioni.

Maggiori informazioni, ricorda una nota della Regione, possono essere richieste all’116117, il numero unico europeo per le cure non urgenti: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 15.

Nelle settimane di campagna che ancora rimangono, a Prato la provetta può essere ritirata il 12 marzo al punto prelievi del Centro socio sanitario Giovannini dalle 7.30 alle 10 e riconsegnata presso tutti i presidi territoriali della città e delle provincia.

Nel territorio della città metropolitana le possibilità sono tante. Si può ritirare la provetta all’Unicoop di Lastra a Signa al punto informativo Ispro interno al punto vendita il 12 e 14 marzo dalle 14.30 alle 19.30 e riconsegnarla dalle 8.30 alle 17.30, dal lunedì al venerdì, all’unità mobile di Ispro all’esterno oppure al distretto Asl del paese, sempre dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 18.30.

All’Unicoop di Ponte a Greve i giorni da segnarsi sul calendario per il ritiro sono il 18, 20, 25 e 27 marzo dalle 14.30 alle 18.30, mentre si potrà riconsegnare la provetta recandosi alLunità mobile all’esterno del negozio fino al 5 dicembre (da lunedì al venerdì, festività escluse, dalle 8.30 alle 17.30) oppure nella sede di Humanitas all’interno dell’Unicoop di Scandicci, in via Aleardi, il mercoledì dalle 10 alle 18.

Si può riportare la provetta anche direttamente alla sede di Ispro a Firenze, in via Cosimo il Vecchio, tutti i lunedì, mercoledì e venerdì dalle 14.30 alle 18. L’elenco dei punti di consegna prevede anche numerosi presidi sanitari e sedi di associazioni nel territorio (consulta qui).

A Pistoia e nella Valdinievole la campagna straordinardia si è svolta da metà febbraio fino alla prima settimana di marzo.

Nel territorio dell’Asl Toscana Nord Ovest si possono ritirare le provette e riconsegnare i campioni in più sedi distribuite nelle province di Massa Carrara (clicca qui), Lucca (clicca qui), Versilia (clicca qui), Pisa (clicca qui) e Livorno (clicca qui).

Numerose anche nell’Asl Toscana Sud Est le possibilità di riconsegna dei campioni (consulta l’elenco).

06 Marzo 2025

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