Umbria. Via libera alla copertura di posti apicali per 3 strutture complesse a Foligno e Spoleto e al riconoscimento per il personale dei PS

Umbria. Via libera alla copertura di posti apicali per 3 strutture complesse a Foligno e Spoleto e al riconoscimento per il personale dei PS

Umbria. Via libera alla copertura di posti apicali per 3 strutture complesse a Foligno e Spoleto e al riconoscimento per il personale dei PS
La copertura dei posti apicali “va nell’ottica di favorire l’attività dei presidi ospedalieri di Foligno e Spoleto garantendo ai cittadini risposte sempre più adeguate alla domanda di cura e di prevenzione”, ha detto l’assessore Coletto. Quando al riconoscimento del personale di PS, le risorse totali a disposizioni ammontano a 1.044.186 euro, ripartite tra le due Asl e le due Ao.

La Giunta regionale dell’Umbria, su proposta dell’assessore alla Salute, Luca Coletto, ha approvato un atto che autorizza l’Azienda Usl Umbria 2 alla copertura dei posti vacanti in organico riferiti alle seguenti posizioni funzionali apicali:
n. 1 incarico di Direttore della Struttura Complessa Direzione Medica di Presidio ospedaliero di Foligno,
n. 1 incarico di Direttore della Struttura Complessa Direzione Medica di Presidio ospedaliero di Spoleto,
n. 1 incarico di Direttore della Struttura Complessa di Pediatria P.O. di Foligno e Spoleto.

Pertanto la USL 2, a decorrere dall’approvazione dell’atto, potrà procedere all’avvio delle procedure per l’assegnazione delle apicalità delle strutture complesse.

“L’atto approvato– ha riferito in una nota l’assessore Coletto – va nell’ottica di favorire l’attività dei presidi ospedalieri di Foligno e Spoleto garantendo ai cittadini risposte sempre più adeguate alla domanda di cura e di prevenzione”.

L’assessore Coletto ha quindi reso noto che Giunta regionale con deliberazione n.686 ha preso atto dell’accordo sindacale raggiunto con la direzione sanità in merito al riparto delle risorse pari a 1.044.186 euro, destinate a riconoscere le particolari condizioni di lavoro svolto dal personale dipendente delle aziende e dagli enti del Servizio sanitario nazionale nei Pronto soccorso”. La somma di 1.044.186 sarà così ripartita: 221.901 all’Azienda Ospedaliera di Perugia, 116.877 all’Azienda Ospedaliera di Terni, 373.749 all’Usl 1 e 323.659 all’Usl 2.

L’assessore ha ricordato che l’Usl2 ha bandito il concorso pubblico per l’assunzione a tempo indeterminato di quattro cardiologi al “San Matteo degli Infermi”.

07 Luglio 2023

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