Violenza contro le donne. Stanziamento di 31 milioni per centri anti violenza e piano straordinario. Ok da Stato-Regioni

Violenza contro le donne. Stanziamento di 31 milioni per centri anti violenza e piano straordinario. Ok da Stato-Regioni

Violenza contro le donne. Stanziamento di 31 milioni per centri anti violenza e piano straordinario. Ok da Stato-Regioni
Via libera definitivo nel pomeriggio in Stato-Regioni ai provvedimenti. Bonaccini: “Diamo un segnale concreto in vista della Giornata mondiale contro la violenza delle donne”.

“Il 25 novembre è la ‘Giornata mondiale contro la violenza sulle donne’ e – al di là delle parole e delle espressioni di circostanza – credo che Regioni e Governo abbiano fatto oggi qualcosa di estremamente utile e concreto. La Conferenza delle Regioni ha infatti approvato all’unanimità la ripartizione delle risorse destinate ai centri anti violenza, alla case rifugio e alle specifiche linee di intervento del Piano d'azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere”, lo ha dichiarato il Presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, commentando in mattinata le intese che sono state poi espresse nella Conferenza Stato-Regioni di oggi pomeriggio che ha dato il via libera definitivo al riparto dei due fondi.


 
"Un complesso di interventi che abbiamo condiviso con il Governo e voglio ringraziare la ministra Maria Elena Boschi che ha dimostrato la massima disponibilità a collaborare con le Regioni per sviluppare sul territorio azioni sinergiche.
 
Si tratta – ha spiegato Bonaccini – complessivamente di 31 milioni (VEDI I TESTI) – relativi ad anni pregressi e al biennio 2015-16 destinati a diversi scopi.
 
Prima di tutto, come ho detto, ai centri anti violenza e alle case rifugio. Poi, nell’ambito del piano, alla formazione, avvalendosi anche della professionalità delle operatrici dei centri anti violenza nei dipartimenti di emergenza e pronto soccorso degli ospedali. In secondo luogo all’inserimento lavorativo delle donne vittime di violenza. Terza priorità l’autonomia abitativa. Infine i sistemi informativi relativi al monitoraggio dei dati sul fenomeno della violenza di genere”.

24 Novembre 2016

© Riproduzione riservata

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...

Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale
Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale

Già era gratuito l’accesso al Pronto soccorso, ai consultori familiari per la presa in carico e il sostegno psicologico. Ora l’esenzione del ticket viene estesa anche alle visite specialistiche ambulatoriali....

Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale
Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale

La Conferenza delle Regioni ha approvato la proposta che riguarda il riparto della “quota premiale” relativa al 2025 del Fondo Sanitario Nazionale e introduce per la prima volta i criteri...