Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Approvato anche il Programma di autosufficienza nazionale sangue 2025 e ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni standard.

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni standard. Rinvio invece in Unificata per il Piano a salute mentale e in Stato-Regioni per la campagna per la salute riproduttiva femminile che slittano ancora.

Approvato il Programma di autosufficienza nazionale sangue 2025

La Conferenza ha dato l’intesa al “Programma di autosufficienza nazionale del sangue e dei suoi prodotti per l’anno 2025”, documento che ogni anno definisce obiettivi, fabbisogni e indirizzi operativi per garantire la disponibilità di emocomponenti e plasmaderivati su tutto il territorio nazionale. Il nuovo programma punta a rafforzare la raccolta, ottimizzare i processi di lavorazione e consolidare la rete tra regioni.

Ok al finanziamento per la Piattaforma nazionale delle liste d’attesa

Via libera anche al provvedimento che sblocca il finanziamento da 27 mln alle Regioni per la realizzazione delle infrastrutture per far funzionare la Piattaforma nazionale delle liste d’attesa, lo strumento digitale destinato a uniformare i sistemi regionali, aumentare la trasparenza, monitorare i tempi e supportare le strategie per il recupero delle prestazioni arretrate.

Criteri per i fabbisogni standard: intesa sullo schema di DPCM

Approvato inoltre lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri che definisce i criteri di qualità dei servizi erogati, appropriatezza ed efficienza, per la scelta delle regioni di riferimento ai fini della determinazione dei costi e dei fabbisogni standard nel settore sanitario dal 2025. Un passaggio tecnico ma decisivo per aggiornare il sistema di finanziamento del SSN basato sulle regioni “benchmark”.

Rinvio sul Piano salute mentale

La Conferenza Unificata ha invece deciso (su richiesta del Ministero della Salute) il rinvio sul dossier relativo al Piano nazionale salute mentale, atteso da mesi. Rinviato anche il punto relativo alla campagna di informazione e sensibilizzazione per la prevenzione della salute riproduttiva delle donne, altro provvedimento annunciato nelle scorse settimane e oggetto di ulteriori verifiche tecniche prima del via libera definitivo.

27 Novembre 2025

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