Quotidiano on line
di informazione sanitaria
28 APRILE 2024
Veneto
segui quotidianosanita.it

Concorso per 439 infermieri in Veneto. Bernini (Cgil Fp Veneto): “Un bandino che copre appena il 10 per cento del fabbisogno”

Scade giovedì il bando per 439 infermieri dislocati nelle varie Ulss venete. Un investimento considerevole, vista la cifra. Ma conti alla mano, dice Bernini di Cgil Fp Veneto, si poteva e doveva fare di più visto il fabbisogno totale di 4000 infermieri.

di Endrius Salvalaggio 
09 GEN - Scade giovedì, 11 gennaio, alle ore 18:00, la presentazione delle domande per partecipare al maxi concorso di 439 posti per infermieri a tempo indeterminato, suddivisi per le nove Ulss provinciali oltre che per l’Azienda Ospedale-Università Padova, l’ Azienda Ospedaliera Universitaria integrata di Verona e l’Istituto Oncologico Veneto Irccs. Un numero corposo di assunzioni che varia da un minimo di un solo posto per l’Azienda Ulss n. 6 Euganea e l’Istituto Oncologico Veneto Irccs ad un massimo di novanta cinque posti da infermiere per l’ Azienda Ulss n. 1 Dolomiti.

L’intera procedura sarà gestita da Azienda Zero, con il bando pubblicato al seguente link.

Per Ivan Bernini di Fp Cgil Veneto, però, non si tratta di un maxi-bando ma solo di un concorso che provvederà a soddisfare un decimo del fabbisogno totale. “I posti assegnati dal bando sono totalmente insufficienti, al fabbisogno reale, in quanto rappresentano circa un decimo rispetto la reale necessità – spiega il sindacalista Bernini – senza contare il fatto che nel corso del 2024 ci saranno anche molti pensionamenti. Se il concorso è stato calcolato solo sul fabbisogno ospedaliero, l’intenzione della Regione è quella di affidare le strutture intermedie, comprese le case della comunità, a soggetti terzi? Ci chiediamo.. Come Fp Cgil riteniamo che si poteva e doveva fare di più, e questo nonostante i vincoli imposti dal patto di stabilità, vincoli che vengono addirittura peggiorati in rapporto al prodotto interno lordo. Non si può pensare di continuare a non investire nella sanità pubblica e in chi ci lavora”.

Un suggerimento che il segretario Fp Cgil Veneto dà ad Azienda Zero e che si può decidere fin d’ora, che subito dopo il concorso, vengano chiamati tutti gli idonei che si formeranno nella graduatoria evitando, magari, di fare preselezioni in futuro.

Parlando di fabbisogno di personale nella regione Veneto Bernini parla di una carenza stimata di circa quattromila infermieri, cifra anche “affermata dall’assessore Manuela Lanzarin, recentemente. Siamo di fronte da tempo ad una vera e propria emergenza, sia negli ospedali che nelle case di cura e nel territorio. Il personale è stremato da turni massacranti e oltre alle lavoratrici e ai lavoratori a farne le spese sono gli utenti”, conclude il numero uno di Cgil Fp Veneto.

Endrius Salvalaggio

09 gennaio 2024
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Veneto

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy