Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Martedì 18 FEBBRAIO 2025
Veneto
segui quotidianosanita.it

Aviaria. In Veneto già 9 focolai nel 2025, 22 da ottobre. Caner: “Attivare le misure eccezionali a sostegno delle imprese colpite”

Visto l’aumento esponenziale dei focolai negli allevamenti, l’assessore regionale all’Agricoltura Federico Caner ha scritto al ministro Francesco Lollobrigida per segnalare la grave situazione in cui versa il settore avicolo, che solo in Veneto coinvolge – secondo l’ultimo Censimento agricolo – quasi 6.300 aziende per un fatturato di 700 milioni di euro e una produzione di carne pari al 30% del totale nazionale.


17 GEN -

Sono già 9 nella prima metà di gennaio i focolai di influenza aviaria in Veneto, tutti nel Veronese e riguardanti allevamenti di tacchini, di galline ovaiole o di pollame da carne. Da ottobre 2024, in Veneto si sono verificati 22 casi, distribuiti tra le province di Verona (12), Treviso (7) e Venezia (3), secondo quanto rilevato dall’Istituto Zooprofilattico delle Venezie. I dati arrivano attraverso una nota dalla stessa Regione Veneto, che sottolinea come, in tutti questi, l’autorità sanitaria ha introdotto le misure restrittive e ordinato l’abbattimento dei capi, diverse centinaia, negli allevamenti infetti.

Inoltre, da ottobre sono 37 gli uccelli selvatici in cui è stato trovato il virus H5N1, in particolare nelle province di Venezia, Verona, Padova, Rovigo; si tratta di alzavole, gabbiani, oche e anatre selvatiche, germani reali, ma anche barbagianni, aironi, picchi, cormorani, falchi.

Visto l’aumento esponenziale dei focolai negli allevamenti, l’assessore regionale all’Agricoltura Federico Caner ha scritto al ministro Francesco Lollobrigida per segnalare la grave situazione in cui versa il settore avicolo, che solo in Veneto coinvolge – secondo l’ultimo Censimento agricolo – quasi 6.300 aziende per un fatturato di 700 milioni di euro e una produzione di carne pari al 30% del totale nazionale.


“L’epidemia di influenza aviaria – scrive Caner - ha determinato danni ingenti dovuti all’abbattimento dei capi e dal blocco dell’attività dovuto alle misure restrittive messe in atto dalla Regione nei territori interessati dall’epidemia. Al fine di dare sostegno alle aziende, anche in previsione di un allargamento del fenomeno, ti chiedo di attivare le procedure ex art. 220 del Reg. UE n. 1308//2013 relative alle misure eccezionali di sostegno del mercato connesse a malattie degli animali, con la predisposizione di un aiuto per danni indiretti volto a ristorare le imprese dei mancati redditi dovuti al blocco dell’attività imposto dalle autorità sanitarie”



17 gennaio 2025
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Veneto

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy