Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 02 MAGGIO 2024
Veneto
segui quotidianosanita.it

Cambiano modalità refertazione per Emoglobina e Troponina Cardiaca

La decisone, operativa da oggi, è stata comunicata dalla Regione. I due test saranno refertati ed espressi in grammi/litro anziché in grammi/decilitro per l’Emoglobina. E in nanogrammi/litro anziché in nanogrammi millilitro per la Troponina, adeguandosi ai più recenti standard internazionali.


01 OTT - Da oggi, con un “cambio sincronizzato”, tutti i laboratori d’analisi della sanità veneta hanno modificato le modalità di refertazione di due importanti esami, l’Emoglobina e la Troponina Cardiaca, nell’ottica di una totale armonizzazione del procedimento e di un miglior servizio offerto al cittadino.

Questi due test saranno da oggi refertati ed espressi in grammi/litro anziché in grammi/decilitro per l’Emoglobina; e in nanogrammi/litro anziché in nanogrammi millilitro per la Troponina, adeguandosi ai più recenti standard internazionali.
“I pazienti non avranno nessun problema – garantisce l’Assessore alla Sanità Luca Coletto – perché, accanto ai nuovi valori, troveranno i nuovi intervalli di riferimento. Come già oggi avviene, farà testo la presenza di un asterisco a fianco dell’esito, a testimoniare che il valore in questione è fuori range”.

A fronte dei grandi progressi qualitativi e tecnologici, i professionisti del laboratorio clinico si sono confrontati con la sfida di rendere i risultati prodotti con metodi e da laboratori diversi più confrontabili: questo processo viene definito “armonizzazione”.
Infatti è aumentata la consapevolezza che differenze nei risultati degli esami, nella loro terminologia, nelle unità di misura utilizzate, negli intervalli di riferimento e livelli decisionali non solo possono causare confusione, ma sono potenzialmente pericolose per il paziente. Differenze significative nei risultati prodotti da laboratori diversi possono compromettere l’applicazione delle linee guida e l’interpretazione dei risultati.

Un ulteriore motivazione che supporta l’esigenza di armonizzazione è lo sviluppo dei progetti sul fascicolo elettronico dove vengono raccolte tutte le informazioni del cittadino, fra le quali i referti di laboratorio. E’ evidente che un presupposto dell’informatizzazione e del fascicolo elettronico individuale è la confrontabilità e facilità di lettura immediata dei dati di laboratorio, come di altre indagini diagnostiche.
 
Fonte: Regione Veneto

01 ottobre 2015
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Veneto

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy