Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Lunedì 29 APRILE 2024
Veneto
segui quotidianosanita.it

Vaccini. Pd Veneto contro la Pdl del M5S Lazio: “Paradossale mettere in quarantena i bimbi vaccinati”

Presa di posizione del Partito democratico del Veneto, che già nei mesi scorsi si era espresso contro “ulteriori deroghe per chi palesemente si oppone ad una legge dello Stato mirata a tutelare la salute della comunità nel suo insieme e dei più deboli in modo particolare”. La quarantena per i bambini che fanno le vaccinazioni, evidenzia oggi in merito alla proposta di legge dei 5 Stelle, “capovolge il concetto che in realtà sono i bambini non vaccinati quelli a rischio”.


27 LUG - Il Partito democratico del Veneto interviene sulla proposta di legge presentata dal Movimento 5 Stelle del Lazio in materia di vaccini per affermare che è “totalmente fuori luogo la posizione di chi afferma che, riguardo alla certificazione vaccinale, le scuole prevedano un periodo di isolamento di 4-6 settimane per i bambini appena vaccinati con virus attenuato. Questo equivarrebbe a ‘mettere in quarantena’ i bambini che fanno le vaccinazioni, rischiando di far perdere loro le lezioni anche per oltre un mese ma soprattutto capovolgendo il concetto che in realtà sono i bambini non vaccinati quelli a rischio”.

Il Partito democratico del Veneto, in merito all’obbligo di vaccinazione per l’accesso a scuola, ricorda di essersi già nei mesi scorsi contro “ulteriori deroghe per chi palesemente si oppone ad una legge dello Stato mirata a tutelare la salute della comunità nel suo insieme e dei più deboli in modo particolare”, aggiungendo inoltre “che a maggiore rischio di morte per molte delle malattie per le quali è prevista la vaccinazione sono i bambini che realmente non possono vaccinarsi per un deficit del loro stato immunitario dovuto soprattutto a patologie oncologiche (leucemie e linfomi in primis) o a patologie di origine genetica” e che “vanno protetti con l’immunità di gregge”.

Il Pd Veneto ribadisce, dunque, di essere “convinto che la salute delle persone, adulti e bambini, che fanno parte di una società sia un bene collettivo che quindi deve essere tutelato dallo Stato. E laddove si possono attuare interventi di prevenzione e promozione della salute su larga scala è appropriato attuarli anche con obblighi di legge, anche se ci possano essere mutate condizioni socio-sanitarie”.  Ed esprime infine “piena fiducia nella professionalità di pediatri e medici di medicina generale nell’informare i pazienti sugli atti sanitari come disposto dal Codice Deontologico medico”.

27 luglio 2018
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Veneto

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy