Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 19 APRILE 2024
Lavoro e Professioni
segui quotidianosanita.it

Sicurezza sul lavoro. Chersevani (Fnomceo): “Istituire lo Sportello del disagio lavorativo per aiutare i medici in difficoltà”


Un luogo virtuale, ma anche uno spazio fisico. È così che il Presidente Roberta Chersevani, immagina lo “Sportello del disagio lavorativo”, un servizio per medici e odontoiatri che sarà proposto a tutti i 106 presidenti d’Ordine d’Italia riuniti nel Consiglio Nazionale, a Giardini Naxos (Messina), il prossimo 29 settembre.
 

22 SET - Uno “Sportello del disagio lavorativo”, dove medici e odontoiatri possano denunciare eventi e situazioni che non li lasciano lavorare in condizioni di sicurezza. Ad ascoltarli, a rispondere, e a monitorare le situazioni a rischio, un Gruppo di Lavoro istituito ad hoc all’interno della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO).

 
L’idea è del Presidente della FNOMCeO, Roberta Chersevani: “farò questa proposta prima al Comitato Centrale e poi a tutto il Consiglio Nazionale – ha spiegato Chersevani -, perché l’Ordine si possa veramente mettere a tutela dell’iscritto e della persona assistita”.
 

La sua richiesta arriva all’indomani dell’ennesimo episodio di violenza ai danni di un medico è sarà ufficializzata a Giardini Naxos (Messina), il prossimo 29 settembre, davanti i 106 presidenti d’Ordine d’Italia riuniti nel Consiglio Nazionale. Il presidente della FNOMCe subito dopo i fatti di Catania, in cui una giovane dottoressa era stata aggredita e violentata durante il turno di guardia medica, aveva esortato a smetterla con le parole e le dichiarazioni di intenti e passare a soluzioni concrete. L’appello è stato raccolto dagli Ordini provinciali e tutti, nessuno escluso, in poche ore, hanno proposto rimedi più o meno strutturali.
 

In base all’articolo “Qualità ed equità delle prestazioni”, del Codice Deontologico della categoria, “è diritto del medico – ha aggiunto il Presidente della FNOMCeO - deve esigere da parte della struttura in cui opera ogni garanzia affinché le modalità del suo impegno e i requisiti degli ambienti di lavoro non incidano negativamente sulla qualità e sulla sicurezza del suo lavoro e sull’equità delle prestazioni”.
 

“Ma quale qualità potrà assicurare un medico frettoloso perché spaventato o minacciato, quale equità un medico che ha paura a far entrare in ambulatorio quello che vede come un potenziale aggressore?”, ha domandato Chersevani.
 
Non meno importante il primo comma dell’articolo 70 – ha affermato ancora il presidente FNOMCeO -, che mette in guardia verso il sovraccarico di lavoro dei medici e l’eccesso di prestazioni, che rischia di inficiare la qualità e la sicurezza delle prestazioni stesse”.

Ma come funzionerà, nella pratica, lo “Sportello del disagio”?
“Potrebbe essere uno spazio virtuale o anche un momento di incontro con un collega dell’Ordine – ha spiegato Chersevani – Sarà una rete che costruiremo insieme, con le idee che nasceranno dal Consiglio Nazionale” .
 

Il primo passo sarà l’istituzione, presso la FNOMCeO, di un Gruppo di Lavoro dedicato, che svilupperà il progetto e provvederà poi a monitorare le segnalazioni sino a tracciare una mappa del disagio lavorativo in ambito medico.

22 settembre 2017
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Lavoro e Professioni

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy