Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 19 APRILE 2024
Lavoro e Professioni
segui quotidianosanita.it

Aggressione medici. Smi incontra presidente Senato: “Auspichiamo che ora tutti i parlamentari raccolgano il nostro appello”


Per il segretario generale dello Smi, Pina Onotri, il presidente del Senato ha mostrato “grande sensibilità” nei confronti del problema delle aggressioni contro medici e operatori della sanità. A Grasso la delegazione dello Smi ha rappresentato la “necessità diun maggiore impegno del Parlamento nel dare risposte concrete” ed “evidenziato come questa spirale di violenza sia anche figlia di un Ssn sempre più sotto finanziato e povero”.

20 OTT - Soddisfazione è stata espressa dalla delegazione del Sindacato dei Medici Italiani-Smi riunita stamattina, dopo l’incontro di ieri con il presidente del Senato, Pietro Grasso, per mettere in rilievo il grave problema delle aggressioni che subiscono, da troppo tempo, i medici e gli altri operatori ella sanità pubblica.

Presenti il segretario generale dello Smi, Pina Onotri, accompagnata da Cristina Patrizi, consigliere dell’Ordine dei medici di Roma e Antonio Bertolini, dirigente regionale Smi-Lazio.

Alla fine della riunione della delegazione di ieri sera, Onotri ha ricordato i principali spunti di conversazione, sottolineando, intanto, “la grande sensibilità del presidente del Senato, l’attenzione poste alle questioni esposte. Sulla necessità di un maggiore impegno del Parlamento nel dare risposte concrete al senso di abbandono, disagio e rabbia che vivono i medici, soprattutto le donne, quando sono in prima linea sulle ambulanze, nelle guardia Mediche, nei Pronto Soccorso, negli ospedali e negli ambulatori, ad assistere i cittadini per garantire il diritto alla salute. Un diritto costituzionale, è bene ricordare”.

“Abbiamo posto il problema di un malinteso regionalismo - continua - come dimostra la grave vicenda delle indennità sospese ai medici di guardia medica, in Basilicata e Abruzzo, proprio a quei professionisti che tutelano i pazienti nelle ore notturne”.

“Quindi - conclude Onotri - abbiamo evidenziato come questa spirale di violenza sia anche figlia di un Ssn sempre più sotto finanziato e povero, di strutture spesso inadeguate, senza sistemi efficaci di sicurezza, di una organizzazione compromessa da un precariato pervasivo, di un sempre più generale smantellamento della sanità pubblica, che invece deve essere difesa con tutte le nostre energie”

20 ottobre 2017
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Lavoro e Professioni

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy