Lazio. Via all’accorpamento delle Asl romane dal 1 gennaio. Il decreto del commissario Zingaretti
Con un decreto del 30 dicembre scorso il presidente commissario ad acta della Regione ha deciso di avviare l’accorpamento delle Asl dell’area capitolina senza attendere il voto in Consiglio regionale. IL DECRETO.
01 GEN - Con un decreto commissariale firmato il 30 dicembre scorso
Nicola Zingaretti rompe gli indugi e dà il via all’accorpamento, a partire dal 1 gennaio 2016, delle Asl romane già previsto dai Nuovi programmi operativi, nelle more dell’approvazione della proposta di legge regionale ancora all’esame del Consiglio regionale del Lazio.
In particolare vengono istituite le Asl “Roma 1”, che accorperà le vecchie RMA e RME e “Roma 2” che accorperà le vecchie RMB e RMC. Contestualmente vengono quindi soppresse le vecchie Roma A, B, C ed E. Vengono poi ridenominate le ex Roma D che diventa “Roma 3”, Roma F che diventa “Roma 4”, Roma G, che diventa “Roma 5” e Roma H, che prenderà il nome di “Roma 6”.
In concomitanza con la soppressione delle vecchie RM A, B, C ed E, i precedenti organi di gestione decadono e saranno nominati due Commissari straordinari. Per la RM 2 è già stata nominata
Flori Degrassi, ex Direttore generale della Sanità della Regione Lazio.
01 gennaio 2016
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