Farmacap. Filcams, Fisascat, Uiltucs e Usi contro la Raggi: “I 5 Stelle vogliono privatizzarla”

Farmacap. Filcams, Fisascat, Uiltucs e Usi contro la Raggi: “I 5 Stelle vogliono privatizzarla”

Farmacap. Filcams, Fisascat, Uiltucs e Usi contro la Raggi: “I 5 Stelle vogliono privatizzarla”
I sindacati contestano l’approvazione, "a maggioranza, senza alcun confronto", della Delibera sulle partecipazioni pubbliche di Roma Capitale. “Di fatto la Giunta e la Maggioranza del Consiglio si sono orientati per la privatizzazione di Farmacap” e il commissario Stefanori sarebbe, per i sindacati, “il punto cardine di questa operazione”. Filcams, Fisascat, Uiltucs e Usi confermano la mobilitazione.

“La Giunta Capitolina e la Maggioranza (5stelle) del Consiglio Comunale vogliono, di fatto, privatizzare Farmacap”. Così Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil, Usi commentano il via libera, il 28 dicembre, a Maggioranza del Consiglio Comunale, alla Delibera n.181 (“La razionalizzazione periodica delle partecipazioni pubbliche di Roma Capitale di primo e secondo livello”…), che riguarda anche Farmacap.
 
La nuova delibera, spiegano i sindacati in una nota congiunta, “recita che: Il nuovo piano industriale conterrà la trasformazione societaria dell’Azienda; una delle possibilità è la Società Benefit (nuova forma di privatizzazione di importazione statunitense)”.
 
“Un vero blitz istituzionale alla faccia della trasparenza e della coerenza”, lo definiscono i sindacati evidenziando come l’attuale Sindaco di Roma, Virginia Raggi, e il Movimento 5 Stelle, “quando sullo scranno di Sindaco c’era Ignazio Marino, difese la Farmacap come Azienda Speciale (Pubblica) facendone uno dei punti della sua campagna elettorale”. Tutto ciò “in soli 4 giorni, con le festività in mezzo, e senza nessun passaggio preliminare in Commissione, di fatto impedendo a consiglieri, cittadini e lavoratori, di leggere e poter intervenire “per tempo”, provando ad apportare correzioni”.

Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil e Usi puntano in particolare il dito contro l’assessore al Bilancio, Gianni Lemmetti, “responsabile – spiegano i sindacati – di una clamorosa omissione sulle reali intenzioni della Giunta, nell’incontro tenutosi ad ottobre con le Organizzazioni Sindacali di Farmacap, in Campidoglio. Punto cardine di questa operazione è proprio l’Avvocato Angelo Stefanori, al quale è affidata la stesura del piano industriale (tra l’altro da noi richiesto e mai consegnato), che in questi ultimi mesi ha provato a rassicurare e dividere lavoratori e lavoratrici, negando l’esistenza di progetti di trasformazione societaria, e fantasticando di un futuro radioso per l’Azienda”.

Per Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil e Usi “è inaccettabile che il piano industriale, infatti non condiviso con Organizzazioni Sindacali e lavoratrici/ori, contenga la trasformazione societaria dell’Azienda. Il gioco ora è scoperto. Il commissariamento dell’azienda serve a traghettare Farmacap verso la privatizzazione”.

I sindacati, dunque, avvertono: “Proseguiremo la mobilitazione iniziata il 18 dicembre per la salvaguardia dei posti di lavoro e dei servizi erogati, per il ripristino dell’ordinarietà statutaria dell’Azienda Speciale con la fine del Commissariamento, del lungo stallo che sta gravando completamente sulle spalle delle/i lavoratrici/ori, per un reale piano di sviluppo dell’Azienda, finora assente. E’ ora di far ascoltare la voce di lavoratrici/ori, cittadine/i. E’ ora i mobilitarsi”.

04 Gennaio 2019

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