Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 19 APRILE 2024
Regioni e Asl
segui quotidianosanita.it

Lazio. Più facili le autorizzazioni per studi medici di famiglia e pediatri


L'ok è arrivato tramite una delibera approvata dalla giunta. Il provvedimento precisa anche che sono esclusi dal regime autorizzativo gli studi professionali in cui il singolo o più medici lavorano in forma associata, pur se di diversa area medica, erogando prestazioni non invasive.

06 NOV - Al via nel Lazio l’iter di semplificazione per le autorizzazioni degli studi medici. La Giunta regionale ha infatti approvato una delibera ad hoc che riguarda gli studi dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta.

Con il provvedimento si precisa inoltre che sono esclusi dal regime autorizzativo gli studi professionali in cui il singolo o più  medici lavorano in forma associata, pur se di diversa area medica, erogando prestazioni non invasive e dunque che non implicano rischi per il paziente.  “La mancanza di questa norma – sottolinea una nota della Pisana - di fatto  stringeva  in una bolla, vicina all’illegalità, tutti gli studi dei medici che lavorano in gruppo e che ormai sono la maggior parte. Con l’introduzione di questa specifica norma viene eliminato il rischio di violare la legge, perché si consente a  più professionisti di svolgere il loro lavoro nella stessa struttura, senza che sia classificata solo per questo, poliambulatorio e dunque sottoposta a uno specifico iter autorizzativo”.

I contenuti del provvedimento sono stati elaborati in stretta collaborazione con l’Ordine dei medici, e la sua entrata in vigore  riguarda oltre 5000 professionisti, tra medici di medicina generale e pediatri di base, che operano ogni giorno nel Lazio.

“Il grande processo di semplificazione - spiega il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – che abbiamo avviato in ogni ambito di nostra competenza è di vitale importanza per eliminare la burocrazia che appesantisce e spesso blocca la macchina amministrativa della nostra regione. L’idea che abbiamo in mente dall’inizio è quella di una Regione che funzioni e che agevoli l’erogazione delle prestazioni, in questo caso sanitarie, a favore dei cittadini. Con la norma approvata dalla giunta regionale abbiamo di fatto reso più semplice la costituzione di studi medici associati, punto di riferimento per i cittadini in tutti i quartieri delle nostre città”.

06 novembre 2013
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Regioni e Asl

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy