Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 19 APRILE 2024
Studi e Analisi
segui quotidianosanita.it

Al Sud l’80,4% dei ginecologi è obiettore di coscienza. Il 65,2% al Nord


05 APR - È la Basilicata la Regione con la quota più alta di obiettori di coscienza. Sul totale dei ginecologi che operano nei servizi pubblici e privati in cui si effettua l'interruzione volontaria di gravidanza, ha fatto questa scelta da ben l’85,2% di loro. La quota più bassa si registra in Valle D’Aosta, con il 18,2% dei ginecologi obiettori. In media, in Italia, è obiettore di coscienza il 70,7% dei professionisti ginecologi.

È quanto emerge dalla Relazione 2011 sulla legge 194 che il ministro della Salute ha presentato in Parlamento lo scorso agosto e relativa all’anno 2009 (ad eccezione dei dati di Molise e Campagna, che risalgono invece al 2008).

Nel complesso, i ginecologi obiettori di coscienza sono più numerosi al Sud, dove la media supera l’80%, mentre al Nord la percentuale si ferma al 65,2%. Al Centro sono invece obiettori il 69,5% dei ginecologi e nelle Isole il 74,1%.

In questa fotografia che rende l’aborto meno accessibile al Sud e più facilmente praticabile al Sud, non mancano però le eccezioni. In Calabria, infatti, la percentuale di ginecologi obiettori si ferma al 73,3%. Al di sotto della P.A di Bolzano (81,3%), del Lazio (80,2%) e del Veneto (78,0%). E tra le Isole anche la Sardegna si caratterizza per una bassa quota di obiettori tra i ginecologi, 54,3%, contro l’81,7% della Sicilia. È dunque quest’ultima a fare lievitare la media insulare al 74,1%.


Le tre Regioni dove l’obiezioni di coscienza è una scelta meno diffusa tra i ginecologi sono, oltre alla Valle D’Aosta (18,2%), sono Emilia Romagna (52,4%), Sardegna (54,3%) e P.A. di Trento (55,9%).

Le tre Regioni dove invece operano quote maggiori di ginecologi obiettori di coscienza sono, dopo la Basilicata (85,5%), la Campania (83,9%) e il Molise (82,8%).
 


05 aprile 2012
© Riproduzione riservata

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy