Tsrm Pstrp piemontesi: “Aumento dell’indennità di per i soli infermieri è inammissibile”

Tsrm Pstrp piemontesi: “Aumento dell’indennità di per i soli infermieri è inammissibile”

Tsrm Pstrp piemontesi: “Aumento dell’indennità di per i soli infermieri è inammissibile”
L'Ordine Tsrm Pstrp di Torino-Aosta-Alessandria-Asti chiede “equità di trattamento” anche considerato che “in questo contesto pandemico i Professionisti Sanitari affrontano quotidianamente l'emergenza nelle prime linee dei nostri ospedali, pagando lo stesso contributo degli Infermieri e dei Medici”. "Il Ssn - osserva l'Ordine - non si basa solo sull'assistenza e sulla cura del paziente, ma anche sulla Prevenzione, sulla Diagnosi e sulla Riabilitazione”.

Rilevando, “con estremo disappunto”, che la bozza della Legge di Bilancio 2021 prevede, all'art. 74, il riconoscimento di una specifica indennità per gli infermieri, l’Ordine TSRM-PSTRP di Torino-Aosta-Alessandria-Asti chiede “equità di trattamento nei confronti e nel rispetto delle 19 Professioni Sanitarie che rappresentiamo”.

“È un trattamento inammissibile – sostiene l’Ordine in una nota -, soprattutto se si considera che in questo contesto pandemico i Professionisti Sanitari affrontano quotidianamente l'emergenza nelle prime linee dei nostri ospedali, pagando, in termini di impegno, di rinunce familiari e talvolta anche di salute, lo stesso contributo degli Infermieri e dei Medici”.  

“Il riconoscimento del lavoro dei professionisti della salute – insiste l’Ordine –  non può più limitarsi soltanto alle parole, ora è il tempo dei fatti: ogni professione deve essere valorizzata attraverso stanziamenti che rispondano a criteri di meritocrazia e di pari dignità. Il nostro Sistema Sanitario non si basa solo sull'assistenza e sulla cura del paziente, ma anche sulla Prevenzione, sulla Diagnosi e sulla Riabilitazione: non è dunque accettabile che il legislatore dimentichi le 19 Professioni Sanitarie che operano in questi ambiti. Perché non viene convocata la Consulta Permanente istituita dal Ministro Speranza, prima di redigere una legge che contiene errori così madornali?”.

L’Ordine TSRM-PSTRP di Torino-Aosta-Alessandria-Asti chiede, dunque, “un giusto riconoscimento alla nostra dedizione e al nostro lavoro: se il nostro Sistema Sanitario è riuscito a resistere a questa seconda ondata pandemica è anche grazie all’impegno che ogni Professionista Sanitario svolge in equipe, nonostante politiche sanitarie che hanno spesso evidenziato notevoli mancanze”.

18 Novembre 2020

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...