Covid e Oncologia. Razza: “In Sicilia nessun blocco dell’assistenza né degli interventi chirurgici. In sperimentazione terapie farmacologiche a domicilio”

Covid e Oncologia. Razza: “In Sicilia nessun blocco dell’assistenza né degli interventi chirurgici. In sperimentazione terapie farmacologiche a domicilio”

Covid e Oncologia. Razza: “In Sicilia nessun blocco dell’assistenza né degli interventi chirurgici. In sperimentazione terapie farmacologiche a domicilio”
Così l’assessore alla Sanità nell’ambito del progetto di approfondimento sulle Reti Oncologiche in Italia. La differenziazione dei percorsi di accesso alle strutture, una maggiore tempestività nelle attività diagnostiche e l’incremento delle attività di refertazione a distanza ha limitato i contraccolpi sulle attività oncologiche

“Non abbiamo verificato una particolare riduzione delle attività nel settore oncologico ma certamente, una crescita esponenziale della curva pandemica potrebbe comportare non il blocco di attività urgenti o non differibili ma certamente qualche fastidioso rallentamento in altri ambiti. Per ora non è stato così, ma dobbiamo stare molto attenti a queste dinamiche”.

È quanto sottolinea l’Assessore alla Sanità della Regione siciliana Ruggero Razza in questa video intervista realizzata da Quotidiano Sanità nell’ambito del progetto di approfondimento sulle Reti Oncologiche in Italia, in corso con il sostegno non condizionante di Msd e che vede la Sicilia tra le Regioni protagoniste.

Tra gli elementi citati dall’Assessore che stanno rendendo possibile limitare l’influenza del Covid sulle attività oncologiche vi sono in primis la differenziazione dei percorsi di accesso alle strutture, ma anche maggiore tempestività nelle attività diagnostiche nonché incremento delle attività di refertazione a distanza. Non da ultimo la sperimentazione dell’erogazione di terapie farmacologiche a domicilio. “I sistemi che sino ad oggi hanno registrato una minore pressione – sottolinea Razza – sono proprio quelli che mettendo insieme il binomio assistenza domiciliare e innovazione digitale, sono in grado di garantire elevati livelli assistenziali anche al di fuori delle strutture ospedaliere”.
 
 

25 Novembre 2020

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

La specialistica convenzionata siciliana si mobilita. Marano (Confsalute): “Comparto in ginocchio
La specialistica convenzionata siciliana si mobilita. Marano (Confsalute): “Comparto in ginocchio

Rappresentanti della specialistica, da tutte le province dell’Isola, hanno manifestato ieri davanti a Palazzo d’Orleans, sede della Regione, per testimoniare “pacificamente ma con risolutezza”, sottolinea Luigi Marano, coordinatore regionale di...

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...