Tesei in visita all’ospedale di Terni

Tesei in visita all’ospedale di Terni

Tesei in visita all’ospedale di Terni
Con lei Coletto e Dario al il nuovo modulo temporaneo di terapia intensiva: “Va nella direzione di creare spazi che siano quanto più consoni per operatori e pazienti anche in questo periodo di emergenza. Nel frattempo si sta lavorando, anche nella speranza che la pandemia venga meno prima possibile, per realizzare strutture sempre più funzionali e rispondenti alle esigenze dei cittadini”.

Visita della presidente della Regione Donatella Tesei ieri mattina, all’azienda ospedaliera Santa Maria di Terni. Con lei l'assessore alla Sanità , Luca Coletto, e il direttore generale della Sanità umbra, Claudio Dario.

“La visita – spiega una nota dell'azienda ospedaliera – è stata l’occasione per visitare diversi reparti dell’ospedale, tra cui anche il nuovo modulo temporaneo di terapia intensiva, intitolato alla memoria del medico Paolo Poli, professionista del Santa Maria morto nel 2015”.

"Il modulo che ospiterà le terapie intensive, che nasce dalla capacità della Regione, e della Sanità nello specifico, di cogliere l’occasione che si presentava e di concretizzarla rapidamente – hanno detto la presidente Tesei e l’assessore Coletto – va nella direzione di creare spazi che siano quanto più consoni per operatori e pazienti anche in questo periodo di emergenza. Nel frattempo si sta lavorando, anche nella speranza che la pandemia venga meno prima possibile, per realizzare strutture, tra cui quella di Terni, sempre più funzionali e rispondenti alle esigenze dei cittadini”.

Tesei e Coletto hanno inoltre ringraziato il personale sanitario del Santa Maria “per lo straordinario lavoro, fatto di qualificata professionalità e grande impegno”, che sta svolgendo “a favore dell'intera comunità”.

Ad accogliere i rappresentanti della Regione c’erano il direttore direttore generale del Santa Maria, Pasquale Chiarelli, e il direttore sanitario, Sandro Vendetti. Con loro presente anche il sindaco di Terni, Leonardo Latini.

“Continuiamo a tenere sotto controllo la situazione, in particolare relativa alla pandemia – ha detto Chiarelli – cercando di rispondere a tutte le esigenze delle persone malate e dei loro familiari. Il modulo di terapia intensiva è la prima struttura del genere realizzata in Umbria, a dimostrazione di quanto il Santa Maria sia hub regionale. In questa ottica, l’unità di intenti e la collaborazione – ha concluso – rappresentano un’arma fondamentale per affrontare e superare, in una logica di sistema, le difficoltà comuni che questa pandemia ha accentuato”.

17 Marzo 2021

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