Covid. Indice Rt in lieve calo mentre l’incidenza supera i 150 casi. Pa Bolzano in giallo da lunedì

Covid. Indice Rt in lieve calo mentre l’incidenza supera i 150 casi. Pa Bolzano in giallo da lunedì

Covid. Indice Rt in lieve calo mentre l’incidenza supera i 150 casi. Pa Bolzano in giallo da lunedì
A quanto si apprende sono questi i risultati che dovrebbero essere confermati domani nel monitoraggio settimanale. Mezza Italia ormai supera l’incidenza di 150 casi con punte a Bolzano che supera i 600 casi. Male anche Friuli Venezia Giulia, Valle d’Aosta e Veneto che sono sopra i 300. Per quanto riguarda i letti se il trend di occupazione dovesse crescere sono parecchie le regioni che rischiano un Natale in zona gialla.

Un lievissimo calo dell’indice Rt e un’ulteriore crescita dell’incidenza. Sono questi i dati preliminari che verranno ufficializzati domani dal monitoraggio settimanale. A quanto si apprende l’indice Rt dovrebbe scendere da 1,23 a 1,20 mentre l’incidenza settimanale dei casi da 125 dovrebbe superare quota 150 casi per 100 mila abitanti. Sarà confermato domani ma è sicuro poi che la Pa di Bolzano (avendo superato le soglie di occupazione dei letti in terapia intensiva e area medica) passerà in zona gialla da lunedì 6 dicembre raggiungendo il Friuli Venezia Giulia.
 
Per quanto riguarda l’incidenza praticamente la metà delle Regioni dovrebbe superare la soglia dei 150 casi per 100 mila abitanti con punte a Bolzano che supera i 600 casi. Male anche Friuli Venezia Giulia, Valle d’Aosta e Veneto che sono sopra i 300.
 
Per quanto riguarda l’occupazione dei letti, secondo l’ultima rilevazione Agenas, è sempre critica la situazione in Friuli Venezia Giulia con il 15% delle intensive e il 23% di letti di area medica occupati e a Bolzano con il 14% delle Ti e il 20% di area medica. Se dovessero continuare così i due territori rischiano anche la zona arancione che scatta con l’occupazione al 20% delle Ti e al 30% dell’area medica.
 
Ma a rischiare un Natale in giallo sono anche altre regioni. C’è il Lazio che ha il 10% delle intensive e l’11% dei letti ordinari occupati, la Liguria (10% Ti e 9% ordinari), le Marche (10% Ti e 10% ordinari), la Valle d’Aosta (3% ti e 28% ordinari), la Calabria (8% Ti e 14% ordinari) e l’Umbria (11% ti e 6% ordinari). Da monitorare poi il Veneto (11% Ti e 9% ordinari), Pa Trento (8% Ti e 9% ordinari), Emilia Romagna (8% Ti e 8% ordinari) e Lombardia (7% ti e 13% ordinari).

 
L.F.

L.F.

02 Dicembre 2021

© Riproduzione riservata

Infezioni respiratorie. Salgono ancora i nuovi casi, sono stati 503 mila nell’ultima settimana
Infezioni respiratorie. Salgono ancora i nuovi casi, sono stati 503 mila nell’ultima settimana

L’incidenza totale delle infezioni respiratorie acute nella comunità, nella settimana dal 16 al 23 novembre, è stata pari a 8,96 casi per 1.000 assistiti (vs 7,91 nel bollettino precedente), in...

Alcol. Consumo a rischio per 8 mln di italiani, restano criticità per giovani, donne e anziani. La Relazione 2024 del Ministero della Salute al Parlamento
Alcol. Consumo a rischio per 8 mln di italiani, restano criticità per giovani, donne e anziani. La Relazione 2024 del Ministero della Salute al Parlamento

Il consumo di alcol in Italia nel 2023 si conferma un problema di salute pubblica, con 8 milioni di consumatori a rischio, di cui 5,5 milioni di uomini e 2,5...

C’erano una volta i buoni esempi sanità
C’erano una volta i buoni esempi sanità

C’era una volta l’Emilia-Romagna a dare il buon esempio con una sanità dignitosa, una solidarietà che non aveva uguali verso i più deboli di ovunque fossero e con il costante...

Migliorano screening e territorio, ma tempi di attesa per interventi e Pronto soccorso restano critici. Ecco le performance di Asl e Ospedali
Migliorano screening e territorio, ma tempi di attesa per interventi e Pronto soccorso restano critici. Ecco le performance di Asl e Ospedali

Dalle Asl, che mostrano un significativo recupero soprattutto negli screening oncologici e nei servizi territoriali, alle Aziende ospedaliere, dove invece permangono criticità importanti sui tempi di attesa e nei Pronto...