Mmg: l’ondata della burocrazia non arretra mai

Mmg: l’ondata della burocrazia non arretra mai

Mmg: l’ondata della burocrazia non arretra mai

Gentile Direttore,
Antefatto: giovedì sera l’Ordine di Ravenna ha organizzato per i 270 medici di medicina generale della Provincia un webinar sulle nuove note AIFA 99 e 100; parlano prima il pneumologo (consigliere dell’Ordine) sulla prescrizione dei farmaci per la cura della BPCO e sulla migliore gestione presso lo studio del MMG di tale patologia compresa la possibilità dell’esecuzione della spirometria di base e poi il diabetologo (consigliere dell’Ordine) sulla prescrizione dei nuovi antidiabetici e sugli importanti risultati in tema di salute e di diminuzione del rischio cardiovascolare.
 
Si collegano 122 medici di medicina generale; nella mia conclusione sottolineo come queste note non hanno una valenza economica ma professionale; il medico di medicina generale può riprendersi il suo ruolo e gestire al meglio le patologie croniche soprattutto facendo prevenzione.
 
Notizia: lunedì arriverà ai medici la circolare della nostra Regione in applicazione del DPCM pubblicato il 7 febbraio che stabilisce le nuove modalità di rilascio telematico per la “Comunicazione dei tamponi e certificati di guarigione e certificati di esenzione Covid-19” (compresa la remissione entro 20 giorni in forma digitale delle certificazioni già emesse in forma cartacea) esclusivamente attraverso il sistema TS (34 pagine di istruzioni)
 
Tutto questo per porre ancora una volta la domanda circa il ruolo che si vuole affidare al medico di medicina generale. Non entro nella sterile diatriba se siamo eroi o fannulloni imboscati, chiedo solo con forza di sapere cosa si chiede al medico di medicina generale, perché sia che lavori da solo o in gruppo o, con grande enfasi, entri in un Casa della Comunità (1.288 per 59 milioni vuol dire 1 ogni 45.000 cittadini; è evidente con non potrà essere l’unica risposta ai bisogni di salute!), sia che lavori come convenzionato o come dipendente (ruolo a mio parere incompatibile con la presa in carico fiduciaria e la prossimità di cura necessaria) , dovrà ricominciare a fare il “dottore” o farà l’addetto informatico?
 
Molti autorevoli pareri e studi concordano nel sostenere l’importanza di un miglior filtro sul territorio per impedire accessi non necessari o impropri in Ospedale; questo richiede prima di tutto la necessità di dar vita (per chi non lo avesse già fatto) a forma di aggregazioni più o meno grandi e flessibili a seconda delle necessità del territorio, di dotarsi di una segreteria, di collaborare con altri professionisti della salute e con specialisti e infine di dotarsi della tecnologia necessaria alla diagnostica di primo livello; molti lo hanno già fatto, altri lo stanno facendo, altri ancora sono pronti a farlo; ma per dar vita a tutto questo sono necessari soprattutto tempo e disponibilità: non sarà possibile fare meglio e di più sul territorio se ai medici di medicina generale verrà ancora richiesto un impegno così pressante da dedicare a incombenze burocratiche.
 
Stefano Falcinelli
Presidente OMCeO Ravenna
Consigliere d’Amministrazione ENPAM

Stefano Falcinelli

14 Febbraio 2022

© Riproduzione riservata

Una nuova Governance, forte e competente e non “pannicelli caldi” servono per rilanciare il Ssn
Una nuova Governance, forte e competente e non “pannicelli caldi” servono per rilanciare il Ssn

Gentile Direttore, è già da diverso tempo che denunciamo con forza lo stato di crisi in cui versa il SSN. Una crisi che si traduce nell' impossibilità per i cittadini ...

Togliere il doppio segreto al test HIV e garantire Prep gratuita in tutte le Asl
Togliere il doppio segreto al test HIV e garantire Prep gratuita in tutte le Asl

Gentile Direttore, quali soluzioni possiamo proporre per risolvere i problemi emersi dall’ultima analisi di dati pubblicati sull’HIV dall’ISS relativi al 2024? L’ISS mostra un quadro epidemiologico dell’HIV in Italia caratterizzato...

Influenza aviaria H5N1 nei gatti: FNOVI richiama alla corretta informazione e rassicura cittadini e professionisti
Influenza aviaria H5N1 nei gatti: FNOVI richiama alla corretta informazione e rassicura cittadini e professionisti

In seguito alle recenti notizie riguardanti due casi di influenza aviaria ad alta patogenicità (ceppo H5N1) riscontrati in gatti nel territorio bolognese — uno dei quali deceduto e uno guarito...

Disavanzi regionali della sanità: un “profondo rosso” in cui è cambiata la natura del problema 
Disavanzi regionali della sanità: un “profondo rosso” in cui è cambiata la natura del problema 

Gentile Direttore, negli ultimi anni il disavanzo sanitario regionale, come ricostruito pochi giorni fa qui su Qs che ha parlato di “profondo rosso” (a proposito, complimenti per la nuova veste...