Il Piemonte dice addio alla ricetta, il farmaco si potrà ritirare in farmacia con la tessera sanitaria

Il Piemonte dice addio alla ricetta, il farmaco si potrà ritirare in farmacia con la tessera sanitaria

Il Piemonte dice addio alla ricetta, il farmaco si potrà ritirare in farmacia con la tessera sanitaria
Il servizio è disponibile per tutti i cittadini che vorranno aderire, basterà un click sul sito salutepiemonte.it oppure richiedere alla farmacia di fiducia l’iscrizione online. A oggi le farmacie aderenti sono 600, ma a breve saranno coinvolte tutte le 1.650 farmacie piemontesi. Icardi: “Un nuovo servizio digitale che tende a snellire il lavoro dei medici”.

A partire da oggi nelle farmacie del Piemonte sarà possibile ritirare i farmaci senza l’obbligo di esporre la ricetta, ma facendo vedere la propria tessera sanitaria. Un servizio disponibile per tutti i cittadini che decideranno di aderirvi: basterà un click sul sito salutepiemonte.it oppure richiedere alla farmacia di fiducia l’iscrizione online.

“I cittadini potranno andare in farmacia a ritirare i farmaci senza ricetta, ma presentando la tessera sanitaria – spiega Luigi Icardi, assessore alla sanità del Piemonte – il medico prescrive sempre, il farmacista vede la ricetta online e il cittadino ritira. Si tratta di un servizio importante soprattutto per i malati cronici, coloro che prendono un farmaco secondo un piano terapeutico, ma è utile anche per le persone anziane. Si aggiunge a quei servizi che già proponiamo”.

“Snellisce in parte il lavoro dei medici, ma è un tassello di quella sanità territoriale che noi vogliamo implementare sul nostro territorio – continua Icardi – nel 2019 abbiamo messo online la ricetta dematerializzata, nel 2020 il medico poteva mandare sms o mail farmacista per consegnare il farmaco e nel 2022 abbiamo utilizzato oltre 43 milioni di ricette dematerializzate fruite da quasi 3 milioni di piemontesi”.

“Per fruire del servizio è necessario fare un primo accesso e scegliere la farmacia che aderisce – conclude l’assessore – il consenso può essere dato direttamente in farmacia, agli sportelli dell’Asl, sul sito Salute Piemonte o con l’app Salute Piemonte. Importante è anche il fatto che c’è anche la possibilità di delegare al ritiro di un’altra persona”.

A oggi le farmacie aderenti sono 600, ma nel giro di pochi giorni dovrebbero aderire tutte: “In questo momento sono quelle, ma nel giro di pochi giorni saranno tutte perché il sistema è fatto per mettere in condizione il cittadino di entrare in qualsiasi farmacia del Piemonte e ritirare il farmaco. È solo una questione di un giorno o due e saranno coinvolte tutte le 1.650 farmacie piemontesi”, spiega Massimo Mana di Federfarma.

Il servizio è realizzato dal CSI Piemonte. “Abbiamo lavorato a fianco dell’Assessorato alla Sanità – ha dichiarato Carla Gaveglio, Direzione Sanità Digitale CSI Piemonte – per realizzare questo importante servizio che agevola davvero la vita del cittadino, garantendo sicurezza e riservatezza dei dati. Questa soluzione si basa sul fascicolo sanitario elettronico attivo in Piemonte per tutti i cittadini che, raccogliendo la storia clinica del paziente e regolandone l’accesso sulla base del suo consenso esplicito, necessita di elevati standard di sicurezza, un tema su cui il Consorzio è impegnato da anni”.

25 Gennaio 2023

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