Nasce tavolo ministero-Sigo per sicurezza in sala parto

Nasce tavolo ministero-Sigo per sicurezza in sala parto

Nasce tavolo ministero-Sigo per sicurezza in sala parto
Il primo passo sarà la messa a punto di protocolli per tutelare i cittadini, valorizzare le professionalità sanitarie e riportare serenità fra la popolazione dopo i casi di malasanità che hanno investito le sale parto nelle scorse settimane. Ad annunciarlo Giorgio Vittori, presidente della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia.

Sarà ufficialmente annunciata nelle prossime ore l’istituzione di un tavolo permanente tra ministero della Salute e Sigo sulla salute materno infantile. Lo ha annunciato Giorgio Vittori, presidente della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia (Sigo). Una notizia accolta con grande soddisfazione da Vittori, che sottolinea come sia “indispensabile” che, dopo i casi di malasanità che hanno investito le sale parto nelle ultime settimane, la “Sigo e le Istituzioni, in particolare il ministero della Salute, passino dalla denuncia, dalla cronaca ad una strategia attiva e risolutiva che coinvolga media, pazienti e professionisti”.
“La salute della donna e del bambino – ha aggiunto il presidente della Sigo – è prioritaria per il futuro stesso di un Paese e le conseguenze di un’insufficiente attenzione e di scarsi investimenti potrebbero essere pesantissime ed imprevedibili. Lo dimostra la decisione odierna dell’ONU di destinare a questo obiettivo 40 miliardi di dollari nei prossimi 5 anni”.
 Il primo passo del tavolo sulla ginecologia e l’ostetricia sarà la messa a punto di protocolli per tutelare i cittadini, valorizzare le professionalità sanitarie e riportare serenità fra la popolazione. “I recenti episodi drammatici che hanno coinvolto alcuni punti nascita stanno scuotendo tutti: medici, pazienti e Istituzioni”, ha osservato Vittori, secondo il quale “le cronache hanno mosso le emozioni e ingenerato preoccupazione e perplessità per casi di presunta malasanità che colpiscono il settore materno-infantile”. Rispetto a queste vicende la Sigo, che rappresenta oltre 6000 ginecologi di tutti settori, “esprime la più profonda partecipazione al dolore di tutte le persone coinvolte in questi veri e propri disastri e propone soluzioni positive”. E sottolinea l’urgenza di trovare una risposta che, però, osserva Vittori, “deve essere di sistema e non va formulata sulla singola emergenza: parlare di tasso di taglio cesareo, di mortalità materna e perinatale, di prevenzione, di isterectomie senza citare la rete dei punti nascita, i livelli assistenziali di riferimento, le risorse disponibili, tasso di fecondità, l'età media della prima gravidanza, la situazione demografica, antropologica e sociale dei nostri tempi rischia di essere uno sterile esercizio. Da alcuni anni abbiamo instaurato una comunicazione con le Istituzioni preposte (presidenza del Consiglio, ministero della Salute, ministero delle Pari Opportunità, ministero della Gioventù, ministero della Ricerca e della Pubblica Istruzione, Istituto Superiore di Sanità, Agenas) per sensibilizzare tutti alla complessità crescente del settore materno infantile e della salute della donna e sulla necessità di intraprendere tempestive strategie speciali e prioritarie. È giunto il momento – ha concluso il presidente della Sigo – di metterla a frutto per formulare risposte adeguate a quanto tutti si aspettano, il tavolo permanente è lo strumento più adatto”.
 

22 Settembre 2010

© Riproduzione riservata

Nove italiani su dieci hanno fiducia nella scienza. L’indagine Fnomceo con Istituto Piepoli: l’80% si fida del proprio medico di famiglia, il 62% del Ssn
Nove italiani su dieci hanno fiducia nella scienza. L’indagine Fnomceo con Istituto Piepoli: l’80% si fida del proprio medico di famiglia, il 62% del Ssn

Per nove italiani su dieci la scienza è motore del progresso e la stessa percentuale ha fiducia nella scienza medica. L’81% si fida del proprio medico di famiglia, l’87% pensa...

Medici di famiglia, Fimmg: “Case di Comunità siano adattate alle specificità di ogni territorio”
Medici di famiglia, Fimmg: “Case di Comunità siano adattate alle specificità di ogni territorio”

“Le Case di Comunità non possono essere un vestito a taglia unica: ciascun territorio ha esigenze e caratteristiche che richiedono interventi ad hoc”. È uno dei passaggi sottolineati dal segretario...

Straordinari infermieristici. Fials: “Governo conferma l’imposta sostitutiva al 5% anche per la pronta disponibilità”
Straordinari infermieristici. Fials: “Governo conferma l’imposta sostitutiva al 5% anche per la pronta disponibilità”

FIALS esprime piena soddisfazione per la risposta ufficiale della Presidenza del Consiglio dei Ministri alla richiesta di chiarimenti avanzata dall’Agenzia delle Entrate: l’imposta sostitutiva del 5%, prevista dalla legge n....

Direttori sanitari presentano 5 misure concrete per rafforzare il loro ruolo strategico
Direttori sanitari presentano 5 misure concrete per rafforzare il loro ruolo strategico

Cinque le misure concrete, volte a rafforzare e valorizzare il ruolo strategico del direttore sanitario che opera nelle aziende ospedaliere e sanitarie italiane, risultato di un percorso avviato un anno...