Disturbi specifici dell’apprendimento. Doria istituisce un Comitato tecnico-scientifico

Disturbi specifici dell’apprendimento. Doria istituisce un Comitato tecnico-scientifico

Disturbi specifici dell’apprendimento. Doria istituisce un Comitato tecnico-scientifico
L’istituzione del Comitato presso l'assessorato alla Sanità nasce dalla necessità, spiega l’assessore, di “ampliare quelle misure possibili volte a contenere che tali disturbi, per il soggetto che ne è affetto, possano rappresentare una limitazione per le attività della propria vita quotidiana, oltre al pregiudizio che può accadere possa sollevarsi sulla persona nel suo diritto alle pari opportunità relativamente lo sviluppo scolastico, sociale e lavorativo”. La delibera

Nuove iniziative dall’assessorato alla Sanità per rafforzare gli interventi in favore delle persone con dislessia, disgrafia, disortografia, discalculia, ossia con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA).

“In armonia alla L.R. n. 15/ 2018 in materia di disturbi specifici dell’apprendimento – annuncia al nostro giornale l’assessore Carlo Doria -, ed alla legge statale n. 170/2010 sui disturbi specifici dell’apprendimento in ambito scolastico, ho ravvisato la necessità di ampliare ed adottare tutte quelle misure possibili finalizzate ad incentivare tutti quegli interventi propedeutici nell’auspicio di migliorare le problematiche legate ai diversi aspetti dei DSA. Ciò, in quanto possono costituire per il soggetto affetto da tali disturbi una limitazione per le attività della propria vita quotidiana, oltre al pregiudizio che può accadere possa sollevarsi sulla persona nel suo diritto alle pari opportunità relativamente lo sviluppo scolastico, sociale e lavorativo”.

“A riguardo – evidenzia il professore -, al fine dunque di poter fare analisi e studio mirati per garantire un nuovo apporto in termini di sostanziali interventi a favore di queste persone con DSA, con condivisione ed approvazione del tavolo di Giunta abbiamo previsto l’istituzione presso l’Assessorato che dirigo di un Comitato tecnico-scientifico sui DSA, i cui componenti saranno da me nominati con apposito decreto”.

Il Comitato sarà così composto:
a) tre rappresentanti delle associazioni di famiglie e persone con DSA, designati dalle associazioni operanti in ambito regionale;
b) due operatori facenti parte delle equipe multidisciplinari delle strutture territoriali di neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza (NPIA) e un pediatra di libera scelta;
c) un componente indicato dall’Ufficio scolastico regionale;
d) un componente designato da ciascun Assessorato regionale competente per tema (sanità, lavoro, pubblica istruzione);
e) un componente designato dall’ANCI;
f) un componente indicato da ciascun Ateneo sardo, delegato del Rettore per il supporto e il coordinamento delle iniziative a supporto degli studenti con disabilità e DSA;
g) un componente indicato dagli ordini regionale dei medici, uno dagli ordini regionali degli psicologi e un pedagogista indicato dalle associazioni regionali più rappresentative;
h) un rappresentante per ciascuna delle associazioni scientifiche in materia di DSA più rappresentative in ambito nazionale e con sezioni regionali attive in Sardegna”.

“I componenti del Comitato tecnico-scientifico – prosegue l’assessore – svolgeranno il loro incarico a titolo gratuito, rimarranno in carica tre anni e potranno essere rinnovati una sola volta. Si occuperanno di funzioni consultive, propositive e di monitoraggio sugli interventi previsti dalla legge regionale dedicata, ed in particolare sulle modalità e le procedure mirate alla diagnosi e alla certificazione dei DSA (anche quando si manifestano in persone adulte), sulla capacità del Servizio sanitario regionale di garantire il rilascio delle certificazioni di DSA e sui percorsi per l’autorizzazione di ulteriori equipe multiprofessionali abilitate a rilasciare la certificazione DSA. Inoltre, il Comitato raccoglie e verifica i dati epidemiologici dei DSA e ne cura la tenuta”.

“Ogni due anni – sottolinea Doria nelle conclusioni – il Comitato tecnico-scientifico fornirà alla Giunta regionale e al Consiglio regionale dettagliata relazione dell’attività realizzata”.

Elisabetta Caredda

Elisabetta Caredda

21 Luglio 2023

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