Morbillo. Nel Lazio 195 casi dal gennaio a fine settembre, più che in ogni altra Regione italiana

Morbillo. Nel Lazio 195 casi dal gennaio a fine settembre, più che in ogni altra Regione italiana

Morbillo. Nel Lazio 195 casi dal gennaio a fine settembre, più che in ogni altra Regione italiana
Dopo il Lazio, secondo i dati Iss, le Regioni con il numero più alto di casi sono state la Sicilia (141) e l’Emilia-Romagna (139). Per incidenza, il Lazio è seconda con 45,5 casi per milioni di abitanti, dopo l’Abruzzo (46,2/milione). A livello nazionale, l’incidenza nel periodo è stata pari a 20,3 casi per milione di abitanti. Con 45 casi, aprile è il mese che ha fatto registrare nel Lazio il numero maggiori di segnalazioni. A settembre 3 casi. IL BOLLETTINO DELL’ISS

Dal 01/01/2024 al 30/09/2024 sono stati notificati, in Italia, 897 casi di morbillo, di cui 818 (91,2%) confermati in laboratorio, 26 probabili e 53 casi possibili, con 31nuovi casi segnalati nel mese di settembre. Il Lazio, con 195 casi in 9 mesi, è la Regione che fa registrare il maggior numero di casi in termini assoluti, anche se per incidenza scende al secondo posto, con 45,5 casi per milioni di abitanti, dopo l’Abruzzo (46,2/milione). Lo afferma il nuovo bollettino mensile del sistema di sorveglianza nazionale.

In particolare, otto Regioni (Lazio, Lombardia, Emilia-Romagna, Sicilia, Campania, Toscana, Abruzzo, Liguria) hanno segnalato complessivamente l’80,8% dei casi (725/897).

Dopo il Lazio, le Regioni con il numero più alto di casi sono state la Sicilia (141) e l’Emilia-Romagna (139). Per quanto riguarda l’incidenza, invece, a livello nazionale, l’incidenza nel periodo è stata pari a 20,3 casi per milione di abitanti, praticamente la metà rispetto al Lazio.

In particolare, nel Lazio sono stati registrati 7 a gennaio, 24 a febbraio, 36 a marzo, 45 ad aprile, 33 a maggio, 18 a giugno, 23 a luglio, 6 agosto e 3 a settembre.

18 Ottobre 2024

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