Sardegna. La procura di Cagliari chiede di annullare la decadenza per la Presidente Todde   

Sardegna. La procura di Cagliari chiede di annullare la decadenza per la Presidente Todde   

Sardegna. La procura di Cagliari chiede di annullare la decadenza per la Presidente Todde   
Da rivedere anche la sanzione pecuniaria di 40mila euro inflitta alla governatrice, che il pubblico Ministero chiede di ridurre “nella misura inferiore che il Tribunale vorrà determinare”. Il 22 maggio fissata la prossima udienza in cui il collegio della prima sezione civile del tribunale ordinario si pronuncerà sul ricorso presentato dai legali della governatrice. Il M5S sardo: “Todde continui sui lavoro a testa alta con noi al suo fianco”. IL DOCUMENTO DELLA PROCURA

Il pubblico Ministero, nella persona del Procuratore Aggiunto della Repubblica Guido Pani e del Sostituto Procuratore della Repubblica Diana Lecca, ha chiesto al Tribunale civile di annullare il decreto del Collegio Regionale di Garanzia Elettorale 20 dicembre 2024 (dep. 3 gennaio 2025) per la parte relativa alla sanzione della decadenza della presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, deciso in merito alle irregolarità da quest’ultimo rilevate nella rendicontazione delle spese per la campagna elettorale del febbraio 2024. Oltre ciò, il pubblico Ministero conferma la sanzione pecuniaria nella misura inferiore che il Collegio vorrà determinare. Ossia, ne chiede una riduzione.

La procura di Cagliari è parte in causa nel procedimento civile n. 477/2025 R.G. relativo al ricorso presentato dai legali della governatrice (lo studio legale Ballero e associati con l’avvocato Giuseppe Macciotta e Priamo Siotto) al Tribunale ordinario, avverso all’ordinanza-ingiunzione emessa dal collegio regionale di garanzia della Corte d’Appello di Cagliari. Il procedimento giudiziario è cominciato lo scorso 20 marzo con la prima udienza del collegio della prima sezione civile del tribunale ordinario presieduta da Gaetano Savona, che ha stabilito al 22 maggio la prossima udienza in cui si pronuncerà sia sulla decadenza sia sulla multa, e quindi sul suddetto ricorso con altri presentati a sostegno delle ragioni della Presidente o del Collegio di garanzia.

Esprime soddisfazione il M5S sardo: “Apprendiamo lieti la notizia per cui la Procura di Cagliari chiede di annullare il decreto nella parte relativa alla sanzione della decadenza poiché non sussistono i presupposti, nonché chiede anche di rimodulare la multa che eventualmente il Tribunale vorrà comminare perché considerata eccessiva. Siamo sempre stati convinti della bontà dell’operato della presidente Alessandra Todde e il parere del pubblico Ministero dà una ulteriore conferma di quanto abbiamo sempre creduto. La presidente continui a fare il suo lavoro, a testa alta come sempre ha fatto, e noi continueremo a difendere il buon governo della Sardegna. Nonostante qualcuno cerchi costantemente di ostacolare il lavoro della Giunta, noi andiamo avanti per difendere i diritti dei sardi e della Sardegna”.

Elisabetta Caredda

Elisabetta Caredda

30 Aprile 2025

© Riproduzione riservata

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Firmato l’Air Pediatria. Bartolazzi: “Dopo 15 anni si rafforza l’assistenza ai bambini sardi”
Firmato l’Air Pediatria. Bartolazzi: “Dopo 15 anni si rafforza l’assistenza ai bambini sardi”

E’ stato approvato ieri dalla Giunta regionale l’Accordo Integrativo Regionale (AIR) per la Pediatria di libera scelta, completando il percorso avviato con la firma del 18 novembre 2025 da parte...

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...