Riconoscimento del ruolo dei dirigenti delle professioni sanitarie nel Ssr. Consiglio regionale della Lombardia approva mozione

Riconoscimento del ruolo dei dirigenti delle professioni sanitarie nel Ssr. Consiglio regionale della Lombardia approva mozione

Riconoscimento del ruolo dei dirigenti delle professioni sanitarie nel Ssr. Consiglio regionale della Lombardia approva mozione
Presentato da Claudia Carzeri (FI), l’atto impegna la Giunta a puntualizzare che nell’organico della DAPSS (Direzione Aziendali delle Professioni sanitarie e sociosanitarie) debba essere data rappresentanza e responsabilità organizzativo/gestionale, attraverso il conferimento di specifici ruoli dirigenziali, a tutte le aree in cui si declina il profilo dei dirigenti. LA MOZIONE

Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato, lo scorso mercoledì, la mozione presentata da Claudia Carzeri (Forza Italia) e illustrata da Giulio Gallera. Il documento chiede di riconoscere e valorizzare il ruolo dei dirigenti in diverse aree delle professioni sanitarie e sociosanitarie all’interno dei DAPSS (Direzione Aziendali delle Professioni sanitarie e sociosanitarie) delle ASST.

In particolare, si impegna la Giunta a puntualizzare, nell’ambito delle linee guida per la predisposizione dei nuovi POAS (Piano di Organizzazione Aziendale Strategico), che nell’organico della DAPSS debba essere data rappresentanza e responsabilità organizzativo/gestionale, attraverso il conferimento di specifici ruoli dirigenziali, a tutte le aree in cui si declina il profilo dei dirigenti: area delle scienze infermieristiche, delle scienze ostetrico ginecologiche e neonatali, della riabilitazione, dell’area tecnica-diagnostica, tecnico-assistenziale, prevenzione.

Il Consigliere Gallera, riferisce una nota del Consiglio regionale, ha sottolineato che l’obiettivo è quello di garantire una maggiore integrazione multidisciplinare e multiprofessionale: “Un adeguato riconoscimento di queste figure – ha detto – è determinante per il miglioramento della governance sanitaria”.

11 Luglio 2025

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...