“Studiare Medicina una scelta di responsabilità empatia e coraggio”. La lettera di Bernini
studiare Medicina non è solo una scelta di carriera. È una scelta di responsabilità, di empatia, di coraggio. È una dichiarazione d’amore verso la vita, in tutte le sue fragilità.
In 54.313 avete scelto di iscrivervi al semestre aperto in Medicina e chirurgia, in 4.473 avete optato per Odontoiatria e protesi dentaria e in 6.039 avete preferito Medicina veterinaria. È a tutti voi che do il benvenuto più caloroso nell’università italiana. Iscriversi a un corso di laurea – qualunque esso sia – è sempre un gesto potente. È molto più di una firma su un modulo. È la dichiarazione d’intenti di chi ha deciso chi vuole diventare.
Da oggi comincia un percorso fatto di studio, esami, dubbi, scoperte, e anche di errori. Non abbiatene paura. È nell’errore che l’apprendimento fa un salto di qualità.
Quest’anno, però, voi non cominciate solo un percorso personale. Siete parte di un cambiamento importante, legato alla abolizione del test d’ingresso. Non è un dettaglio tecnico. È un cambio di paradigma. Si passa dalla selezione alla formazione. Da un quiz a crocette al coraggio di investire davvero sul talento. L’università torna ad essere quello che deve essere: una palestra di crescita, non un muro da scavalcare. Un luogo che vi accoglie, vi ascolta, vi prepara. Non una porta sbattuta in faccia. I professori, si riappropriano della propria missione: accogliere, non respingere, formare non selezionare.
È vero: sarete in tanti. Ma in un Paese che ha ancora uno dei tassi di laureati più bassi d’Europa, questo non è un problema. È un segnale di coraggio.
E se servirà un’aula in più, si aprirà.
Se ci sarà bisogno di un corso in più al pomeriggio, si attiverà.
Le università italiane stanno rispondendo con responsabilità ed entusiasmo. E noi, come Ministero, ci siamo. Già lo scorso anno sono stati stanziati 25 milioni destinati all’edilizia e per il 2025 raddoppieranno a 50.
Abbiamo portato il Fondo di finanziamento per il sistema universitario a un livello mai raggiunto prima: 9,4 miliardi di euro. E non è finita qui. Perché voi siete la priorità. Siete il presente che costruisce il futuro.
Buono studio a tutti voi. Che possiate usare la mente per imparare, il cuore per curare.
Il vostro talento è in viaggio. E questo viaggio è appena cominciato.
28 Luglio 2025
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